Como, Chajia: “A Venezia solo una partita sbagliata, niente panico. Con la Reggiana andrà meglio”
L'attaccante dei lariani crede nella forza della sua squadra
Moutir Chajia, attaccante del Como, ha rilasciato alcune dichiarazioni commentando la pesante sconfitta sul campo del Venezia, proiettandosi al prossimo impegno casalingo con la Reggiana. Di seguito le sue parole riportate da La Provincia di Como:
RUOLO – “Che io giochi sulla sinistra o più dietro le punte, come è stato a Venezia, non sono fuori posizione, quello è il mio ruolo. Sì, forse dovrei stare più vicino alla porta, è successo che in qualche occasione mi sono abbassato un po’ di più perché ce n’era bisogno”.
LA SCONFITTA DEL PENZO – “Abbiamo analizzato bene la partita, siamo rimasti molto male anche noi, non solo i tifosi. Dobbiamo raddoppiare le forze per evitare di prendere quelle ripartenze che ci sono costate care, migliorare nella fase difensiva, abbiamo lasciato troppi spazi liberi. Ma anche negli ultimi venti-trenta metri ci vuole più precisione, troppi ultimi passaggi sbagliati, dobbiamo essere più determinati anche in avanti, perchè abbiamo attaccanti di grande qualità e non è normale non riuscire a sfruttarli”.
LA PRESTAZIONE INDIVIDUALE – “Lo so, tutti si aspettano che sia io con le mie giocate a fare la differenza, ed è quello che voglio anch’io. Sono fiducioso di poterci riuscire. Ripeto, non è questione di posizione, dove gioco va benissimo. È che quando la squadra non gira questo riguarda tutti. In campo siamo undici contro undici, non uno da solo. Io sto bene, non ho saltato un allenamento, ho quasi paura a dirlo, ma il ginocchio funziona benissimo. È solo una questione di tempo”.
TESTA ALLA REGGIANA – “Una partita sbagliata da noi contro una squadra forte, niente da aggiungere. Se non che non ci deve essere troppo panico dopo una sola partita andata male. Ma solo la fiducia di poter rimediare, contro la Reggiana andrà sicuramente meglio, sappiamo bene che cosa dobbiamo fare. Un altro aspetto su cui sicuramente c’è da migliorare, la poca reazione quando si prende gol, perché questo si era visto anche a Lecce dopo che abbiamo subìto la loro rete. Avevamo cominciato bene la partita, come del resto anche a Venezia, poi quando loro hanno segnato siamo andati in difficoltà. Il fatto è che il Venezia ha trovato poi presto anche il secondo gol. Invece è proprio quello il momento in cui vanno raddoppiate le forze”.
FIDUCIA – “Il Como è una squadra che sa giocare, che prova a farlo, e dobbiamo essere capaci di farlo sempre. Resta il fatto, però, che spaventarsi troppo dopo una sola partita non ha senso. La gente, i tifosi, giustamente parlano. Ma poi conterà davvero solo come si arriverà alla fine della stagione, adesso è tutto rimediabile e migliorabile. E noi abbiamo le qualità e i giocatori per poterci riuscire”.