Bari, Cheddira l’uomo del momento: “La nostra forza il gruppo, c’è sintonia”
Le parole di Cheddira sul suo momento d'oro e su quello del Bari
Il Bari viaggia ad alta velocità in questo campionato di Serie B, e se i Galletti stanno riuscendo a mantenere questa velocità di crociera, gran parte dei meriti vanno anche a Walid Cheddira, autentico leader e trascinatore del Bari con gol e assist. Anche nella super vittoria contro il Brescia Cheddira ha messo a segno una doppietta, raggiungendo quota 12 gol in questo avvio di stagione, 7 in campionato e 5 in Coppa Italia. Intervistato da La Repubblica ed. Bari, Cheddira ha parlato del suo momento d’oro.
Ecco le parole dell’attaccante del Bari Cheddira:
“Mi sono abituato subito perchè ho lavorato tanto, cercando di migliorare sotto ogni aspetto e logicamente non ho ancora finito. Il mio gol più bello? Se devo scegliere, il primo in Serie B con il Palermo. Dopo tanta gavetta quel gol ha avuto un sapore speciale. E poi l’ho segnato davanti a 35mila spettatori, un’emozione incredibile. Su quell’assist di Antenucci mi sono avventato con tutta la forza che avevo, era il gol che sognavo da sempre. Antenucci? Sta segnando anche lui e può essere che tra poco segni anche più di me. Parliamo di un giocatore straordinario con cui c’è grande sintonia. Con il Brescia ci siamo divertiti tantissimo, al di là del risultato. Belle le giocate, esemplare lo spirito messo in campo con ogni compagno che si aiutava: il gruppo è la nostra forza. Resto tranquillo, il cammino è lunghissimo, la mia famiglia è felice per quello che sto facendo e questo mi carica ancor di più. La mia esultanza? É un balletto che spopola in America e soprattutto con cui ci divertiamo noi compagni. Con il Venezia sarà tosta, non dimentichiamo che lo scorso anno erano in A”.
La nazionale del Marocco
“Emozione incredibile, onore enorme e grandissima soddisfazione. Il sogno di ogni bambino quando comincia a giocare a calcio è quello di segnare con la maglia della propria Nazionale. Dopo il gol nell’allenamento con il Madagascar ho pensato subito alla mia famiglia. I big nel Marocco? Professionisti esemplari, mi hanno accolto come uno di loro, ci siamo divertiti”.