Chievo, Marcolini: “Contro la Juve Stabia ci siamo fatti male da soli. Cittadella? Incontreremo una squadra che gioca a ritmi alti”
CHIEVO MARCOLINI CITTADELLA – Di seguito le dichiarazioni del tecnico del Chievo Michele Marcolini, rilasciate alla vigilia della trasferta del “Tombolato” di Cittadella e riprese dai colleghi di Trivenetogoal.it: “La settimana di lavoro a porte chiuse è stata motivata da una situazione particolare, in cui avevamo bisogno di confrontarci al nostro interno dopo la partita […]
CHIEVO MARCOLINI CITTADELLA – Di seguito le dichiarazioni del tecnico del Chievo Michele Marcolini, rilasciate alla vigilia della trasferta del “Tombolato” di Cittadella e riprese dai colleghi di Trivenetogoal.it:
“La settimana di lavoro a porte chiuse è stata motivata da una situazione particolare, in cui avevamo bisogno di confrontarci al nostro interno dopo la partita con la Juve Stabia. Ci siamo fatti male da soli. Ceter e Obi spero che non abbiano grandi problemi, come tutti i problemi muscolari dobbiamo valutarli di giorno in giorno. Non sembra niente di importante. Djordjevic si è allenato con noi ed è recuperato, Giaccherini ho preferito lasciarlo a casa perché possa lavorare a pieno regime. Non mi è mai capitata una situazione simile, con così tanti infortuni, ma dobbiamo affrontarle passo dopo passo. Il Cittadella viene da una battuta d’arresto, ma prima avevano fatto una striscia positiva lunga. Venturato ha una tipologia di lavoro dove non ci sono nomi altisonanti, prendendo giocatori che si impongono in C e li inseriscono gradualmente in un gruppo consolidato. Incontreremo una squadra che gioca a ritmi alti e che con i trequarti e gli attaccanti giocano molto sulla profondità. Vignato sta bene, ha recuperato ed è a disposizione”.