Chievo, Pellissier: “Siamo in un momento positivo, ma contro lo Spezia non sarà facile. Obiettivo Serie A”
CHIEVO PELLISSIER – Sergio Pellissier, uomo mercato e prossimo ds del Chievo Verona, ha parlato ai microfoni di TMW, accennando agli obiettivi a lungo termine dei clivensi ma con la mente già proiettata alla sfida di questa sera che vedrà i gialloblù impegnati al “Picco” contro lo Spezia nell’anticipo dell’11a giornata del campionato cadetto. Ecco i […]
CHIEVO PELLISSIER – Sergio Pellissier, uomo mercato e prossimo ds del Chievo Verona, ha parlato ai microfoni di TMW, accennando agli obiettivi a lungo termine dei clivensi ma con la mente già proiettata alla sfida di questa sera che vedrà i gialloblù impegnati al “Picco” contro lo Spezia nell’anticipo dell’11a giornata del campionato cadetto. Ecco i punti salienti dell’intervista dell’ex bandiera del club veneto:
“Per noi è un periodo fortunato, però quella di stasera è la terza partita in cinque-sei giorni. Lo Spezia gioca a calcio, conosco benissimo l’allenatore e non sarà facile.”
“Sensazioni da dirigente? Un ambiente nuovo. Sto lavorando per cercare di capire come funziona tutto. Bisogna avere anni e anni di pratica per poter dire di essere bravi o meno. L’impegno è sempre massimo. Ho fatto il corso, mancano solo gli esami. Poi potrò iniziare una nuova carriera. Non è come fare il calciatore.”
“Sicuramente la Serie B è una categoria diversa. Abbiamo avuto tante occasioni ma non le abbiamo sfruttate completamente. In questo momento creiamo un filino di meno e concretizziamo di più. Fa parte del calcio”.
“Per il rinnovo di Vignato stiamo parlando. Ma prima viene dopo l’importanza del gruppo. Siamo concentrati su questo. Vignato è un giovane promettente, lo vogliono tante squadre. Vorremmo cercare di allungargli il contratto. Ne parleremo con calma, la cosa primaria è il gruppo”.
“Per Gennaio le idee sono chiare. Ma oggi pensiamo solo solo a fare più punti possibili. L’importante è fare un risultato positivo stasera”.
“Tutte le retrocesse hanno la promozione come obiettivo principale. Perché sanno cosa hanno lasciato e vorrebbero tornare nella categoria massima. La Serie A è veramente bella, lottiamo per tornare. E ci impegniamo al massimo. Ma non siamo gli unici”.