Venezia-Chievo: gli ex danno le loro opinioni
VENEZIA CHIEVO EX – Molti ex giocatori ma non solo hanno analizzato la partita importantissima tra Venezia e Chievo la stagione più in generale. Queste le loro dichiarazioni, riportate da Larena.it: Raffaele Cerbone ex giocatore di entrambe le squadre: “Sarà una gara complicata per il Chievo, pure il Venezia per la verità qualche colpo ultimamente l’ha perso […]
VENEZIA CHIEVO EX – Molti ex giocatori ma non solo hanno analizzato la partita importantissima tra Venezia e Chievo la stagione più in generale.
Queste le loro dichiarazioni, riportate da Larena.it:
Raffaele Cerbone ex giocatore di entrambe le squadre: “Sarà una gara complicata per il Chievo, pure il Venezia per la verità qualche colpo ultimamente l’ha perso ma si è sempre aggrappato ai suoi principi insieme alle varie sicurezze tecniche garantite dai suoi giocatori migliori. Sarebbe per me una grandissima sorpresa se il Chievo dovesse restare fuori dai playoff, ma se a questo punto del campionato la classifica è questa c’è poco da obiettare. È il tenore degli interpreti a fare la vera differenza. Nello sport non s’inventa nulla. Non vorrei che il Chievo avesse perso un po’ d’entusiasmo e quindi qualche certezza, pur restando intatta e grandissima la mia stima per Aglietti. Uno che sa tirarsi fuori da situazioni anche parecchio difficili, com’è stato a Verona. Di sicuro il Venezia è più tranquillo, già dentro ai playoff e quindi piuttosto sereno. Per il Chievo il pallone peserà di più, quando manca sempre meno alla fine e l’obiettivo non l’hai ancora raggiunto non puoi essere rilassato fino in fondo. E attenzione a Forte, uno davvero bravo per la categoria”.
Denis Godeas, anch’esso doppio ex: “Questa Serie B, a parte Empoli e Lecce, resta ancora oggi imprevedibile. La partita è da tripla, perché il Venezia ha valori importanti ma anche il Chievo sa cosa fare. Magari non ha il grande bomber, ma è comunque con le prime. Gli attaccanti una mano te la danno, ma puoi far strada anche se non hai l’uomo da venti gol. Mi aspetto una gara tattica, di sicuro bella, credo anche con un bel po’ di gol. Il Venezia mi sta piacendo, Zanetti sta svolgendo davvero un buon lavoro. C’è tanta organizzazione, si vede che è stato creato qualcosa di davvero importante”.
Anche Zironelli, che è stato centrocampista di entrambi i team ha commentato il tutto: “Sarà un grande derby, una battaglia visto che da qui in avanti non ci si potrà più guardare indietro. Il Venezia mi ha colpito soprattutto per l’opera di scouting. Sono stati bravi, basti vedere i ragazzi presi l’estate scorsa. Aramu è un talento, s’era un po’ perso ma comunque il suo valore è sempre stato evidente. Altri invece sono stati delle vere e proprie scoperte. Gente svelta, molto rapida, in grado di mettere in difficoltà chiunque. Prevedo grande equilibrio. Il Chievo ha paletti solidi e ad Empoli ha detto una volta di più di potersela giocare davvero con tutti. Chiaro che il Venezia può far valere i quattro punti in più trasformandoli in maggior serenità, ma il Chievo è capace di tutto”.
Più incertezza per Valtolina: “Fino ad un mese e mezzo fa erano tutte concentrate in pochi punti, poi l’Empoli è partito a tutta velocità ma la Serie B s’è rivelata anche stavolta incertissima. Ed i playoff saranno un terno al lotto. Alla fine la spunta chi è più continuo. Chi sa reagire meglio ai periodi difficili. Il derby non è solo una partita, è il confronto fra due società che hanno saputo programmare. Il risultato? Spero vinca il Venezia, il mio cuore è soprattutto lì. La partita? Incertissima”.