14 Ottobre 2024

Palermo, l’ex Ciaramitaro: “Non si può vincere solo fuori casa, il Barbera dovrebbe essere un fortino”

Le parole

Twitter Palermo

L’ex giocatore del Palermo, Maurizio Ciaramitaro, ha parlato ai microfoni di Ilovepalermocalcio circa la prossima gara dei rosanero che sarà contro il Modena. Di seguito le sue parole:

“Basta fare un filotto di vittorie per recuperare. C’è però la necessità di invertire il trend soprattutto in casa, perché la squadra ha fin qui fatto due campionati differenti: uno in casa e uno fuori. Le partite al Barbera sono state certamente al di sotto delle aspettative. Se il Palermo vuole lottare realmente per il campionato, deve fare del Barbera il proprio fortino. Non puoi vincere 15 partite fuori casa. Per me, in questo momento, è soprattutto un aspetto mentale. Al Barbera, dove si deve costruire il gioco e mantenerne il controllo, la squadra ha oggettivamente molte più difficoltà. Fuori casa, quando anche l’avversario cerca di tenere il possesso, i rosanero riescono a sfruttare meglio il contropiede. Credo comunque che il Palermo abbia tutte le carte in regola. Con i giocatori che ha, con Dionisi, con l’ambiente giusto, riuscirà a fare bene. Serve, però, qualcosa in più”.

Su ModenaPalermo: “Sarà una partita vivace, il Modena in casa farà la propria gara. Ha giocatori importanti come Palumbo e Mendes. Ovviamente, come detto, il Palermo in trasferta sta ottenendo risultati, quindi mi aspetto una bella gara. Il Modena è una squadra che cerca di giocare e che fa dell’aggressività la sua arma migliore. I rosanero fuori casa hanno dimostrato di avere le qualità per battere chiunque”.

Sul campionato: “Alla fine, i valori verranno fuori. Le squadre che ambiscono alla vittoria del campionato lotteranno fino alla fine. Cremonese, Palermo e Sampdoria su tutte, ma c’è sempre una sorpresa in Serie B. Non ci sono partite scontate. Sicuramente Pisa, Spezia e Sassuolo sono partite alla grande, ma da marzo in poi si vedranno le reali gerarchie del campionato”.

Sulle neopromosse: “Mi aspettavo un avvio positivo. Le neopromosse hanno voglia di farsi valere e di farsi conoscere. Ci sono calciatori alla prima esperienza in B che vogliono dimostrare il loro valore. Stanno navigando su un lavoro importante fatto nella scorsa stagione e conoscono bene i meccanismi. Sono ben amalgamate. Giocare a Castellammare, ad esempio, non è semplice per nessuno. Il Palermo ha vinto, ma sappiamo tutti come. Nonostante il risultato, non è stato facile per i rosanero. Chiunque andrà lì avrà filo da torcere. La Juve Stabia è una squadra buonissima, hanno Buglio che li fa girare molto bene. È una squadra che mi piace”.

Su Dionisi: “Il mister sa benissimo di essere in una piazza importante, esigente, che chiede la Serie A. Sappiamo che il Palermo è un club che deve puntare alla Serie A. C’è tempo per rifarsi e per migliorare il rendimento, soprattutto in casa. In trasferta, i rosanero riescono spesso a ottenere risultati. Non c’è nulla da insegnare a Dionisi, è un tecnico giovane ma con già tanta esperienza. Sa cosa può dare alla squadra. I calciatori devono seguirlo per creare, insieme ai tifosi, un’atmosfera importante che li conduca all’obiettivo”.