Cittadella, Donnarumma: “Dobbiamo finalizzare di più. La classifica è corta, con un paio di vittorie…”

CITTADELLA DONNARUMMA CLASSIFICA – Daniele Donnarumma, laterale difensivo sinistro del Cittadella, ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne de Il Mattino (ed. Padova). Il 28enne ha commentato il pareggio ottenuto nell’ultima sfida di campionato contro la Ternana.
Ecco le sue parole:

«Abbiamo giocato in un campo difficile, nel quale siamo stati in grado di fare la partita per 70 minuti, e non era per niente scontato».

Sulla delusione: «No, no, ce n’era eccome. Il rammarico c’è, perché sul 2-0 l’avremmo probabilmente chiusa: ci è mancato un pizzico di concretezza, e non è certo la prima volta.
D’altra parte i numeri confermano che fra le squadre della parte sinistra della classifica siamo una di quelle che hanno segnato di meno e questo fa sì che ci tocchi soffrire per provare a portare a casa l’1-0».

Dove si trova la cura in questi casi? «La cura è nell’allenamento, quello che può consentirci di migliorare nell’ultimo passaggio e nella fase di finalizzazione. Migliorando
potremmo vivere meglio gare come quella di Terni».

Sugli ultimi minuti della sfida: «Non abbiamo più avuto la compattezza che ci aveva caratterizzato sino a lì. Fino a che l’abbiamo mantenuta, loro avevano creato ‎poco‎ o nulla. Ma io voglio vedere anche in quell’ultima fase della partita il bicchiere mezzo pieno: in altre circostanze una gara del genere, per come si era messa, probabilmente l’avremmo persa 2-1. Per cui, secondo me, siamo cresciuti sul piano della maturità e credo che, comunque, la squadra si meriti i complimenti per il lavoro svolto. Chiaro che in quei venti minuti finali abbiamo lasciato più spazio all’avversario e la Ternana ha elementi che, se ti puntano, sono pericolosi. Avremmo dovuto rimanere più “stretti” in campo e tenere di più palla».

Sulla serie di tre risultati utili consecutivi: «Vero. E non dobbiamo dimenticare che abbiamo attraversato un periodo di difficoltà prima di questa striscia positiva, per cui questo filotto ci dà una grossa mano anche sul piano del morale. Dopodiché, se alla classifica, c’è ulteriore rammarico, perché abbiamo lasciato diversi punti per strada. Immediato tornare con la testa alla sconfitta di Monza, ma io ne citerei anche altre, come quella di Benevento. E la classifica è ancora talmente corta che con un paio di vittorie in più saremmo davvero in alto».

Sulla sua personale prestazione:  «Ammetto che negli ultimi dieci minuti ero un po’ cotto. Forse abbiamo pagato anche il caldo a cui non eravamo abituati, perché c’erano quasi 20 gradi l’altro giorno a Terni».

Sul calendario:  «Dovremo cercare di fare più punti possibile prima della sosta. Uno dei nostri vantaggi, rispetto ad altre realtà, è che chiunque entri comunque si inserisce bene e non si vede molto la differenza con chi gioca più spesso».