Cittadella, Gorini: “Pareggio che sa di sconfitta. Ora pensiamo al Como”

Il tecnico del Cittadella, Edoardo Gorini, ha parlato in conferenza stampa al termine della sfida contro la Feralpisalò. Di seguito le sue parole: “Pareggio che sa di sconfitta? Sì quando subisci il pareggio al 94’ è così. Una partita non semplice, che si poteva portare a casa in modo sporco. Se guardiamo la classifica non è cambiato nulla. Ora bisogna andare a Como e provare a vincere la partita. Quando cala la pressione può succedere di tutto, questo è quello che posso rimproverare la squadra, quello di essersi abbassata troppo. Dispiace perché la partita era come ce la immaginavamo, siamo stati bravi a sbloccarla, ma dovevamo chiuderla. In tante partite i cambi hanno fatto la differenza, oggi no. Oggi ho provato a tenere la pressione alta anche con i cambi, ma non è andata come speravamo. Aspetto mentale? La testa è tutto, è chiaro che bisogna cercare di azzerare. Da una parte è una fortuna giocare tra tre giorni. Tutte le partite partono dallo 0-0, ora bisogna recuperare le energie e andare a Como per fare punti. Se le partite non le chiudi sei sempre a rischio di prendere goal, questo è il rammarico principale. Playoff? Si è una mazzata perché abbiamo preso goal alla fine, ma la classifica non è cambiata. Tutte le partite sono difficili, non solo Como, poi chiaro che alcuni sono avversari di qualità superiore. Questa partita ci deve servire da lezione perché nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo, e questo non fa parte del nostro credo“.