Cittadella, Marchetti: “Pensiamo partita dopo partita. Complimenti ai ragazzi”
Il Direttore Generale del Cittadella, Stefano Marchetti, ha parlato in conferenza stampa al termine della sfida contro il Cosenza. Di seguito le sue parole: “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, abbiamo interpretato bene la partita. I ragazzi hanno risposto bene e concentrati. Abbiamo giocato contro una squadra forte che poteva metterci in difficoltà. È una […]
Il Direttore Generale del Cittadella, Stefano Marchetti, ha parlato in conferenza stampa al termine della sfida contro il Cosenza. Di seguito le sue parole: “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, abbiamo interpretato bene la partita. I ragazzi hanno risposto bene e concentrati. Abbiamo giocato contro una squadra forte che poteva metterci in difficoltà. È una vittoria super meritata, abbiamo fatto due goal e potevamo farne altri. Abbiamo tanto da essere soddisfatti. Mi piace la maturità che stanno avendo questi ragazzi. Abbiamo saputo gestire partite difficili, soffrire nei momenti di difficoltà. Mi piace che i ragazzi che entrano dalla panchina entrano nel modo giusto, e tutti cercano di sfruttare al meglio la loro occasione. L’aspetto mentale è quello che più è migliorato in questo periodo. Il record 5 vittorie consecutive? Il Cittadella ha fatto tanti record, non sono abituato a auto complimentarmi, bisogna complimentarsi con i ragazzi e con la società. Riuscire a confermarsi dopo tanti anni vuol dire che c’è un lavoro importante di continuità. Il Cosenza ha qualità ma non è vero che il Cittadella ne abbia meno rispetto agli altri. Credo che la cosa che dobbiamo fare è pensare partita dopo partita. Certi discorsi vanno fatti nel momento giusto, ora bisogna creare continuità e mentalità. Gli obiettivi vanno raggiunti volta per volta. Raggiungiamo prima la salvezza e poi valuteremo cosa riusciamo a fare. Sono curioso di vedere volta per volta quello che riusciremo a fare. Siamo sempre stati una squadra che puntato sulla corsa e sulla gamba. Abbiamo un preparatore che in questi anni ha sbagliato poco se non niente. Se a questo aggiungiamo una crescita tattica allora possiamo giocarcela con tutti. Le prestazioni nostre sono state tutte di altissimo livello. Complimenti ai ragazzi”.