SPAL, Clotet: “Thiam? C’è stata speculazione. Il Parma ha pochi punti deboli”
CLOTET SPAL PARMA – In vista della sfida contro il Parma, Pep Clotet, tecnico della SPAL, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole riprese da parmalive.com: “ “E’ una squadra pericolosa dal punto di vista individuale, hanno un’idea diversa dalla nostra. Per noi è molto importante il collettivo. Di certo è una gara molto […]
CLOTET SPAL PARMA – In vista della sfida contro il Parma, Pep Clotet, tecnico della SPAL, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole riprese da parmalive.com: “ “E’ una squadra pericolosa dal punto di vista individuale, hanno un’idea diversa dalla nostra. Per noi è molto importante il collettivo. Di certo è una gara molto difficile per noi: dovremo avere massima concentrazione e puntare sulla forza del gruppo e sul sostegno dei nostri tifosi”.
In casa la squadra ha sempre fatto bene.
“Sì, ma è facile fare analisi in base ai risultati. In realtà tutti sappiamo che abbiamo giocato buone partite anche fuori casa, noi proviamo sempre a fare il nostro calcio”.
In porta darà fiducia ancora a Thiam?
“Si è un po’ speculato su questa situazione. Io ho solo detto che non avremmo dovuto prendere quel gol, ma non mi riferivo solo all’errore del portiere. Per me il calcio è collettivo, tutti possiamo fare meglio nei nostri ruoli, io in primis”.
Quali sono le caratteristiche che teme di più di questo Parma?
“Il Parma ha il proprio punto forte nelle ripartenze, è una squadra veloce che sa giocare bene negli spazi. Sono molto bravi nell’uno contro uno: insomma, stiamo parlando di una squadra forte. Fanno un uso diverso del terzino rispetto alle altre di B, questo tipo di situazione l’ho vista in Inghilterra. Il Parma è stato costruito con l’idea di tornare subito in A, ha la qualità per farlo”.
Ha intenzione di fare turnover?
“Vedo bene tutta la rosa, oggi valuterò durante la rifinitura. Ci sono giocatori che stanno aspettando di giocare, e li ringrazio per questo”.
Ci sono punti di connessione tra lei e Maresca.
“Secondo me più esperienza fai, in qualsiasi campo, e meglio è. Ho imparato tanto, in tutti i Paesi in cui ho lavorato. In Inghilterra, ad esempio, hanno un’etica di lavoro spettacolare: lì al lavoro danno sempre il 100%. Il percorso di mister Maresca è simile, sono sicuro che anche lui ha apprezzato molto le esperienze fatte”.
Come sta Tripaldelli?
“Ha lavorato con la squadra per tre giorni, è a disposizione: lo vedo bene. Celia? Devo ringraziarlo per come ha giocato domenica, così come devo ringraziare tutta la squadra”.
Ci spiega meglio il ruolo del terzino nel Parma?
“Alcune squadre in Inghilterra giocano in quella maniera. Questa novità fa sì che il Parma abbia superiorità numerica in mezzo al campo: per le avversarie diventa un po’ più difficile pressare. E’ un’occupazione degli spazi difficile da contrastare”.
Pensa di confermare lo stesso modulo delle ultime gare?
“Noi vogliamo giocare sfruttando l’ampiezza, penso che questa squadra abbia assimilato bene il modulo”.
Il Parma ha dei punti deboli?
“Non molti, una squadra così può sempre creare situazioni di pericolo. Con le qualità che ha, il Parma può chiuderti nella tua area di rigore. Sarà una partita molto difficile”.