Parma, Cobbaut: “Sono contento della mia stagione. La Serie B è molto tattica, all’inizio ho dovuto adattarmi”
COBBAUT PARMA – Elias Cobbaut, difensore belga del Parma, ha rilasciato un’intervista al portale della sua terra natia Voetbalnieuws.be. Ecco le dichiarazioni del calciatore, riprese da TMW: “Il Parma negli anni ‘80 e ‘90 ha avuto in rosa molti top player e ovviamente quando un club simile ti chiama queste cose hanno un peso sulle scelte. Sono […]
COBBAUT PARMA – Elias Cobbaut, difensore belga del Parma, ha rilasciato un’intervista al portale della sua terra natia Voetbalnieuws.be.
Ecco le dichiarazioni del calciatore, riprese da TMW:
“Il Parma negli anni ‘80 e ‘90 ha avuto in rosa molti top player e ovviamente quando un club simile ti chiama queste cose hanno un peso sulle scelte. Sono molto contento di come stanno andando le cose, personalmente sto facendo una buona stagione, ho giocato tutte le partite che potevo e su buoni livelli. Sono stato in grado di fare dei passi avanti necessari per giocare in Italia anche se la squadra ha una classifica inferiore alle aspettative, ma speriamo di finire al meglio.
Il ruolo nella difesa a tre? Penso che sia una posizione molto bella e che si adatti meglio a me. Spesso porto la palla e posso costruire il gioco da quella zona, inoltre ho lo spazio per spingermi in avanti. Il calcio qui è molto diverso rispetto al Belgio, la Serie B è una competizione molto tattica e non si fanno molti gol. Molte partite finiscono in 1-0, 0-1 o 0-0, e all’inizio ho dovuto adattarmi a questo, qui lavorano molto sulla tattica e ci sono molti duelli uomo contro uomo.
Futuro? Al momento non mi interessa pensarci anche se mi pongo regolarmente la domanda su cosa farò. La stagione però durerà un altro mese, forse anche più a lungo se andremo, come spero, ai play off e poi si vedrà. Sono molto molto contento della mia prima avventura all’estero, perché non sono mai riuscito davvero a finire una stagione così prima.
Anderlecht? Al momento ho avuto contatti con alcuni giocatori e il mister, ma non ho sentito nessun altro. Devo dire che mi piacerebbe continuare la mia esperienza all’estero, ma nel calcio non si sa mai e tutto può cambiare velocemente.”