60 minuti per confermare un’ovvietà: Massimo Coda è l’attaccante più forte della Serie B
La gara di Massimo Coda
Massimo Coda, nel momento del bisogno, ha risposto presente. Il bisogno in questione era una gara dinanzi a più di 30mila persone, alla ripresa dopo la sosta e contro un avversario ferito e voglioso di riscatto. Il bomber per antonomasia in Serie B, al rientro dopo un problema fisico, ha messo già sul rettangolo verde una prestazione di qualità purissima.
Quello di questa stagione non è, numeri alla mano, il miglior Massimo Coda della carriera; Massimo Coda, però, è il miglior centravanti della categoria. La dimostrazione sta nell’ora giocata contro la Reggina: un concentrato di padronanza tecnica, di dominio di tutte le situazioni offensive e, soprattutto, di facilità nel fare giocate che per altri sono complesse anche solo da pensare.
Il gol realizzato è un suo marchio di fabbrica: movimento ad allargarsi, controllo e diagonale che passa tra le gambe del difensore con un bacio al palo prima di perdersi in fondo alla rete. Nel mezzo un gol facile sciupato ma, all’inizio di quell’azione, c’è un tocco d’esterno smarcante ed illuminante che nei fatti, al netto della bravura di Gudmundsson nel creare l’assist, spedisce il Genoa in porta.
A fine primo tempo ancora un’occasione in volo mentre nella seconda frazione di gioco Coda delizia il Ferraris dapprima con un’apertura panoramica per far distendere Sabelli, poi con uno stop da film. Palla che cade dal cielo, Coda avverte il movimento della sfera che si incolla sul suo piede destro. Un controllo di pura tecnica che gli consente di addomesticare un pallone buttato e di trasformare una palla sporca in una potenziale occasione (il suo dribbling in area porta poi ad un angolo).
La Serie B 2022-2023 sta consentendo agli appassionati di osservare molti attaccanti forti. Cheddira è la sorpresa assoluta, Lapadula la certezza fatta di reti e voglia di lottare. Brunori è un trascinatore, Pohjanpalo il leader tecnico del Venezia. Coda, però, è il miglior centravanti di questa Serie B e l’ora di gioco con la Reggina lo ha ribadito ancora una volta.