Monza, Colpani: “Ripartire da determinazione e coesione mostrata. Su Balotelli vi dico che…”
COLPANI MONZA PLAY OFF – Il centrocampista del Monza Andrea Colpani, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, dove parla delle ambizioni play off dei lombardi, la Nazionale U21 e dello spogliatoio. Queste le sua dichiarazioni, riportate da forzamonza.it: Sul Cittadella: “Mi aspetto un confronto tosto. Il Cittadella pratica un calcio diverso rispetto al nostro: Venturato punta più sulle seconde palle e sulle ripartenze. […]
COLPANI MONZA PLAY OFF – Il centrocampista del Monza Andrea Colpani, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, dove parla delle ambizioni play off dei lombardi, la Nazionale U21 e dello spogliatoio.
Queste le sua dichiarazioni, riportate da forzamonza.it:
Sul Cittadella: “Mi aspetto un confronto tosto. Il Cittadella pratica un calcio diverso rispetto al nostro: Venturato punta più sulle seconde palle e sulle ripartenze. Saranno due sfide cariche di agonismo e fisicità”.
Sullo spogliatoio e Balotelli: “Mario è un ragazzo d’oro, si è calato con umiltà nel nostro spogliatoio e ci carica: ogni tanto qualche battuta in dialetto bresciano la facciamo pure. E poi ci accomuna la passione per i videogiochi: Balo però è troppo forte e così mi accontento di sfidare a “Call of Duty” D’Alessandro, Bellusci, Armellino e Pirola. L’esperienza di alcuni servirà tanto. E noi giovani dobbiamo essere riconoscenti ai più esperti: per i centrocampisti è una fortuna confrontarci ogni giorno con D’Errico, Armellino, Scozzarella, Barberis. E poi c’è Barillà: mi dà consigli, mi sprona a giocare come so e a calciare appena possibile”.
Sulle ambizioni play off: “E’ stata una stagione strana, condizionata dalle difficoltà iniziali legate al Covid-19 e all’amalgama da trovare per una rosa quasi tutta nuova. All’inizio abbiamo faticato, ma dopo l’ultima sosta abbiamo tirato fuori una coesione e una determinazione che prima non s’erano viste. Da lì dobbiamo ricominciare”.
Sulla promozione diretta: “La abbiamo assolutamente digerita: basta respirare l’aria positiva di Monzello per capirlo. I playoff sono una grande opportunità per noi: un’occasione di riscatto dopo la batosta del terzo posto. Siamo più carichi che mai”.
Sul Brescia: “Mi è dispiaciuta l’eliminazione del Brescia, anche perché mi sarebbe piaciuto vendicare la sconfitta dell’ultima di campionato. Comunque sappiamo bene che in questo momento è meglio concentrarsi su noi stessi e sull’obiettivo che abbiamo ben chiaro in testa”.
Su Castori: “Non mi ha sorpreso la promozione in Serie A. Lui è un grande motivatore e ha un’idea di calcio molto precisa: lavora su pochi concetti, ma chiari”.
Sulla sua stagione: “La mia stagione è stata un saliscendi. Ho iniziato bene, poi ho avuto un calo di fiducia dopo la sconfitta di metà dicembre a Pescara. Ma grazie a tecnico, staff e compagni sono riuscito a ripartire: ora sto bene, sia dal punto di vista fisico che mentale. Dove migliorare? Devo mettere su massa e crescere ulteriormente in fase difensiva. Solo così potrò coronare il sogno di giocare in Serie A e, magari, indossare la maglia della Nazionale maggiore”.
Sulla Nazionale U21: “Vestire la maglia azzurra è un orgoglio e un’emozione pazzesca, ma devo pensare solo a chiudere la stagione nel migliore dei modi, andando in Serie A con il Monza. Poi si vedrà”.