Como, Vignali: “Il goal contro la Ternana? Avevo tanta voglia di segnare, è anche una rivincita personale”
VIGNALI COMO – Dopo la vittoria contro la Ternana firmata con il suo nome, Luca Vignali, ha parlato a laprovinciadicomo.it. Queste le sue parole: “Sì, con il Pordenone è stato un assist un po’ particolare, diciamo così, da una rimessa laterale. Ma ero molto contento dopo l’episodio sfortunato di Ferrara. Che mi aveva dato fastidio, […]
VIGNALI COMO – Dopo la vittoria contro la Ternana firmata con il suo nome, Luca Vignali, ha parlato a laprovinciadicomo.it. Queste le sue parole: “Sì, con il Pordenone è stato un assist un po’ particolare, diciamo così, da una rimessa laterale. Ma ero molto contento dopo l’episodio sfortunato di Ferrara. Che mi aveva dato fastidio, perchè stavamo difendendoci bene, e purtroppo c’è stato quell’infortunio involontario. Cose che possono capitare, ma rifarsi subito è la cosa migliore. Una rete che avevo una gran voglia di segnare, visto che mi mancava da tantissimo. Quindi anche una rivincita personale. Ed è uscito anche un bel tiro preciso. Fino a un certo punto ho giocato in mezzo al campo, ho fatto un po’ tutti i ruoli sulla fascia destra, da mezz’ala a esterno più offensivo. Solo nelle ultime tre stagioni mi sono trasferito stabilmente in difesa. Ma si vede che sto ritrovando un po’ della mia vecchia attitudine… A parte gli scherzi, effettivamente sto tornando a fare qualche discesa in più. Giocando sulla fascia con Iovine, che ha anche caratteristiche difensive, ci si può alternare bene. L’esultanza? Si’, la cosa è nata durante l’asta del fantacalcio con alcuni miei compagni. Nell’entusiasmo per qualche rilancio ho cominciato a fare quel gesto, ispirandomi a un film di Di Caprio, The wolf of Wall Street. Ci siamo divertiti tanto, Iovine soprattutto. E abbiamo deciso che se uno di noi avesse segnato avremmo esultato così. Dopo il gol me ne sono ricordato subito, e l’ho cercato immediatamente…Noi fin dall’inizio abbiamo la consapevolezza di essere un gruppo molto compatto, questo l’ho avvertito subito anch’io, che sono arrivato tra gli ultimi, alla fine del mercato. E fin da subito abbiamo cominciato a giocare bene, raccogliendo meno rispetto a quello che avremmo potuto meritarci. Poi abbiamo cambiato anche un po’ atteggiamento, siamo diventati anche più solidi, con un pizzico di fortuna abbiamo preso anche meno gol… Adesso penso che del Como comincino a preoccuparsi tutti.. Abbiamo imparato a concedere poco, penso per esempio alle gara con Alessandria e Pordenone importantissime per la salvezza, e abbiamo cominciato a segnare di più. Gli attaccanti con regolarità ma non solo. Penso anche ai due gol di Bellemo, importantissimi. Sappiamo che è un’onda che va cavalcata adesso sfruttandola al massimo, perchè certamente arriveranno momenti più duri. Vincere aiuta a vincere, e tutto in campo viene meglio. Dobbiamo sfruttare questa condizione adesso, senza pensare ad altro. Riconquistare la Serie A? Ogni giocatore che ha la fortuna di giocare in serie A – nel mio caso poi dopo essermela guadagnata con una promozione e una salvezza – vuole tornarci, vuole dimostrare di saperlo fare. Ma ogni tappa è importante allo stesso modo, e questa di Como per noi lo è moltissimo. Mettersi in mostra in serie B è comunque un grande traguardo. E i nostri stimoli sono forti come quelli dei nostri compagni che in B sono arrivati vincendo la serie C, e ora stanno dimostrando di valere anche in questa categoria. Ho giocato sei mesi alla Reggiana, nel 2018. Per il resto, non mi sono mai mosso da casa, dal settore giovanile in poi. Tra l’altro è stata una trattativa rapida, a fine mercato. Sì, per me è un’esperienza particolare rispetto a quella di altri compagni, ma sono stato benissimo da subito. La classifica è cortissima e continuerà a esserlo a lungo, la B è sempre combattutissima. L’importante è stare distanti dal fondo, la nostra missione continua a essere soprattutto quella. Piuttosto, fare risultato con il Perugia è importante anche perchè poi ci sarà la sosta. E fermarsi dopo un bel risultato è fondamentale per poter lavorare con serenità, e per continuare a divertirci.”