Concessione Barbera, il sindaco di Palermo: “Vogliamo accelerare per dare alla città uno stadio all’altezza”
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Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images - Via One Football
Intervenuto sulle frequenze di TGS, Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, ha fatto il punto sulla spinosa questione inerente alla concessione del Barbera. Ecco quanto ripreso da Ilovepalermocalcio.com:
«Si tratta della concessione di un bene pubblico che può essere data per un tempo necessario e sufficiente a coprire la compensazione tra canone e lavori. In questo caso, 80 anni rappresentano la durata minima possibile, dato che il valore degli interventi previsti dal Palermo supererebbe in proiezione i 100 anni, ipotesi che non è consentita dalla legge».
«Stiamo lavorando a una versione emendata del testo che contiamo di poter ricostruire nella prossima settimana, per poi trasferirla al Consiglio Comunale. Dubbi? No, è una soluzione conveniente perché Palermo potrà avere uno stadio moderno e adeguato. In questa città la privatizzazione è sempre stata vista con qualche sospetto e qualche maliziosità di troppo. Io credo che quando viene fatta bene e nel rispetto della legge sia un’opportunità per i cittadini. Siamo vicini alla convenzione? Abbiamo una convenzione che scade nel 2026, abbiamo dato garanzia per una possibile copertura per 3 milioni. Noi è chiaro che abbiamo tutto l’interesse per accelerare un progetto: prima viene dato alla città e meglio è per lo sport e per il ruolo della Palermo Calcio nel panorama calcistico internazionale».