Il Consiglio di Stato rimarca la perentorietà dei termini. Il legale del Foggia: “Il Lecco deve essere escluso”
La versione dei rappresentanti dei Satanelli
Il legale del Foggia è intervenuto sulle frequenze di Radio Gamma No Stop al termine dell’udienza del Consiglio di Stato spiegando come i giudici avrebbero ribadito la perentorietà della scadenza non derogabile, valida sia per la Reggina che per il Lecco, negli ordinamenti sportivi.
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Queste – riprese da CalcioGrifo.it – le sue dichiarazioni:
“Abbiamo puntato insieme al difensore del Perugia a sottolineare che il Lecco dovesse essere fuori per i termini perentori, questo fatto credo che l’abbiamo superato. Adesso il problema è capire la soluzione che adotterà il Consiglio, ci sono varie possibilità. Abbiamo messo per iscritto che il format della B è a 22 e la deroga per le 20 squadre non è stata richiesta. Il Lecco è fuori, ha superato i termini perentori”.
Una versione, questa, rimarcata anche dal legale della FIGC, Giancarlo Viglione, in merito alla vicenda relativa alla Reggina.
“La lettura che ci viene data dell’articolo 169 da parte della Reggina è una violazione degli obblighi degli adempimenti. Tutti dovevano rispettare la scadenza del 20 giugno. Punto”.