Consiglio Lega B, ribadita la necessità della rivisitazione degli emolumenti dei contratti stipulati in epoca pre Covid
Consiglio direttivo della Lega Serie B in videoconferenza. La grave crisi economica che affligge tutto il Paese e anche il calcio è stato al centro della discussione dell’organo dell’associazione. In particolare è stata ribadita la necessità della rivisitazione degli emolumenti di calciatori e tesserati con contratti stipulati in epoca pre Covid, quando gli indici di consistenza economica dei club non avevano […]
Consiglio direttivo della Lega Serie B in videoconferenza. La grave crisi economica che affligge tutto il Paese e anche il calcio è stato al centro della discussione dell’organo dell’associazione. In particolare è stata ribadita la necessità della rivisitazione degli emolumenti di calciatori e tesserati con contratti stipulati in epoca pre Covid, quando gli indici di consistenza economica dei club non avevano ancora risentito dei mancati introiti da botteghino e del crollo delle sponsorizzazioni. A questo proposito si sta procedendo a un’attenta analisi per individuare i percorsi che potranno costituire una tutela sul sistema economico della Serie B e trasformare in opportunità le conseguenze di questa drammatica situazione. Il Consiglio direttivo ritiene necessario che, così come anche richiesto nelle scorse settimane, ci sia la massima disponibilità da parte dell’Associazione calciatori nell’arrivare a un urgente accordo per la tutela dei club e del sistema.
Nella riunione si è poi preso atto che, nonostante le diverse sollecitazioni, la Lega Serie A non si sia ancora resa disponibile per un confronto finalizzato al rispetto degli accordi di separazione del 2009. Nell’auspicio che venga istituito urgentemente un tavolo per discutere delle diverse situazioni che vedono penalizzata la Serie B, si è deciso di proseguire la via legale già intrapresa nei mesi scorsi.
Il Consiglio direttivo si è anche occupato del tema dei diritti televisivi, processo che procede celermente nel cammino che porterà alla vendita delle stagioni 2021-2024: stilato un calendario con i numerosi soggetti del settore che hanno risposto all’invito della Lega per avviare colloqui finalizzati all’approfondimento in merito alle dinamiche e alle evoluzioni del mercato. Nella prossima riunione quindi verranno fissate le tappe del percorso di commercializzazione dei vari pacchetti audiovisivi.
Infine è stato affrontato il tema delle seconde squadre e delle multiproprietà: le commissioni competenti sono state incaricate di esaminare in modo esaustivo le relative fattispecie.
Fonte: legab.it