Parma-Catanzaro, l’ex Corapi: “Due dei migliori attacchi del campionato, sarà una gara ricca di gol”

Parma capolista pronto a ricevere la visita del Catanzaro al Tardini. La squadra di Pecchia guarda tutti dall’alto con 65 punti, mentre la squadra giallorossa è quinta in classifica con 49 punti. Francesco Corapi, doppio ex di turno, è stato intervistato da parmalive.com per fare una riflessione sulla prossima partita di campionato.

Ecco le parole di Corapi:

“Penso che sarà una gara ricca di gol. Si affrontano due dei migliori attacchi del campionato cadetto. Parma e Catanzaro sono due ottime squadre che stanno facendo un ottimo campionato. La squadra crociata sta mantenendo le premesse iniziali, mentre la compagine calabrese pian piano si è fatta valere e ora fa paura a tante squadre. Mi aspettavo un percorso simile da parte del Parma perché, secondo tutti gli addetti ai lavori, è la principale candidata per la vittoria del campionato di Serie B. Per ciò che concerne il Catanzaro, invece, valutando la rosa, si poteva pensare che la squadra calabrese avesse potuto raggiungere una tranquilla salvezza, mentre dal punto di vista del gioco espresso in campo, ci si poteva aspettare di più, ed è effettivamente avvenuto. Sicuramente c’è sempre da migliorare in ogni cosa, la perfezione non esiste. Nonostante il Parma possa apparire come una macchina perfetta, Pecchia troverà sempre qualche aspetto da migliorare, non facendo adagiare i propri giocatori. Il Parma è una grande squadra, probabilmente è il collettivo più forte in Serie B, ma a prescindere da tutto, c’è sempre da migliorare. A centrocampo Pecchia ha a disposizione molte individualità. Non mi soffermerei solo sul reparto mediano. Già dallo scorso anno si è proceduto a costruire un buon collettivo, poi è stata mantenuta una intelaiatura di squadra, sono stati aggiunti dei giocatori, capaci di poter far fare il salto di qualità, cosa che si è verificata. Il Parma ha un’ottima rosa composta da giocatori giovani che possono regalare molte soddisfazioni sia nel presente che nel futuro”.