La Cremonese sceglie Corini, come saranno i nuovi grigiorossi? Le possibili scelte tattiche

Eugenio Corini, dopo l’esonero dal Palermo lo scorso aprile, riparte dalla Cremonese, che ha deciso di affidarsi a lui per il post-Stroppa. A livello tattico, si presume il passaggio alla difesa a 4, anche se non è da escludere il mantenimento della difesa a 3, visto che Corini la utilizzò nel corso della sua prima stagione in rosanero. Come suggerito da TMW, i giocatori quasi certi della titolarità dovrebbero essere Fulignati (che in questo avvio di stagione si è dimostrato uno dei migliori, se non il migliore, portiere della Serie B), Antov e Sernicola. Per il resto, ipotizzando l’utilizzo di un 4-3-3 o di un 4-2-3-1, i giocatori che potrebbero completare la squadra sono Bianchetti e Quagliata in difesa, un centrocampo composto da Pickel, Collocolo e Vazquez ed infine un tridente composto da De Luca, Zanimacchia e uno tra Vandeputte e Johnsen.

A livello puramente individuali, le scelte per proporre la sua idea di gioco ci sarebbero, considerando anche un pacchetto di riserve che assomigliano più a dei titolari aggiunti. L’aspetto principale sulla quale l’ex Brescia dovrà lavorare, però, è quello mentale. La Cremonese in questo inizio di stagione sembrava aver perso quella grinta dimostrata fino a pochi mesi fa e gli innesti, che sembravano perfetti per il gioco di Stroppa, non hanno reso come da aspettative (al netto della perdita di un bomber come Coda, che alla Sampdoria sta ancora dimostrando di essere un top di categoria). Nonostante ciò, i grigiorossi continuano a essere candidati alla promozione diretta, obiettivo che Corini vuole ripetere dopo aver conquistato la categoria nella stagione 18/19.