3 Novembre 2024

Cremonese, Corini: “Non abbiamo avuto la reazione adeguata per riaprirla”

Tutto il rammarico del tecnico

Twitter Cremonese

Eugenio Corini, al termine di CremonesePisa, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la sconfitta.

Qui le sue parole, estratte da Cuoregrigiorosso.com: “Il rammarico più grande è proprio il fatto di non aver avuto l’energia per combattere fino alla fine. Non c’è stata l’inerzia giusta, qualcosa poteva succedere se mettevamo più convinzione. In poche parole, non è stata una reazione abbastanza adeguata per riaprire la partita. Resta anche il rammarico di aver preso gol a 30 secondi dalla fine del primo tempo, poco prima avevamo anche avuto l’occasione per andare noi sul 2-1. Se andavamo sull’1-1 all’intervallo, magari accadeva come a Modena, quando avevamo recuperato il risultato e potevamo anche vincere. Oggi non è stato così contro un avversario che sta facendo molto bene e anche oggi l’ha dimostrato.

Abbiamo avuto situazioni potenziali per segnare soprattutto nel primo tempo. Avevamo creato le premesse per fare gol, ma sono mancate le energie e una giusta convinzione. Difensivamente il Pisa ha valori di un certo livello, ma noi abbiamo la qualità per fare molto meglio rispetto a oggi. Loro hanno fatto una gara gagliarda, e ripeto: potevamo per fare meglio.

Il terzo gol posso anche accettarlo per la volontà di uscire con la palla. A volte ci prendiamo il rischio e ci riesce bene. Nei primi due gol, invece, eravamo in controllo, in azione offensiva in alto a sinistra. Potevamo recuperare meglio il campo di come abbiamo fatto, tornando all’indietro. È un aspetto su cui dobbiamo lavorare meglio, soprattutto nel secondo gol.

Gol subiti? Sicuramente è un dato che dobbiamo migliorare, vero. Abbiamo preso gol su palla inattiva nelle partite precedenti, qui in transizione con palla attiva. Bisognava lavorare meglio per difendere la porta insieme. Sul primo gol non so se Fulignati l’ha chiamata, di certo anche sul rinvio di Ravanelli con più reattività potevamo recuperare la palla, eravamo lì.”