Lecce, Corini: “Vogliamo vincere a Pordenone. Lotterò per arrivare nelle prime posizioni”

Eugenio Corini, tecnico del Lecce, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di domani contro il Pordenone. Queste le sue parole: “Domani affronteremo una squadra di grande valore, che viene da stagioni positive tra vittoria in Serie C e playoff lo scorso anno. Si sono consolidati ed anche quest’anno stanno facendo molto bene. Prendono pochissimi gol, hanno fisicità e sono molto bravi sulle palle inattive e nelle ripartenze grazie a punte abilissime nel dare profondità all’azione. Noi dovremo muovere palla molto velocemente. Se penso alla prima giornata, posso dire che il Pordenone era certamente più consolidato di noi, visto che un paio di novità a parte era la solita squadra che aveva fatto bene in precedenza. Noi avevamo invece cambiato tantissimo, eravamo solo agli inizi. Poi abbiamo fatto quattro mesi affrontando tante situazioni, riuscendo a mostrare cose buone fino ad avere una buona classifica. Sappiamo però che dobbiamo accelerare da qui a fine campionato. Per quando riguarda il mercato ci tengo a fare l’in bocca al lupo a Falco per la nuova avventura. Poi posso dire che siamo vigili sul mercato, da qui al termine dello stesso. A centrocampo abbiamo fatto tanto, ora ciò che è certo è che se dovremo fare qualcosa la faremo per il meglio possibile. Domani riavremo Coda, perdendo invece Tachtsidis per squalifica. Al posto del greco giocherò Hjulmand, che è recuperato appieno e, dopo aver scongiurato un problema fisico, oggi ha svolto regolarmente la preparazione.  Listkowski invece non ci sarà. Soffre di una tendinite post traumatica, lo risparmio perché ha male e speriamo di recuperarlo con l’Ascoli. Gallo? Ci ha aiutato con l’Empoli e sono contento. Gli avevo chiesto di spingere e lo ha fatto bene, un esordio importante che mi ha fatto capire che ho un’alternativa importante, ma per domani giocherà Zuta. Bjorkengren ha invece le sue possibilità di partire dall’inizio. Hjulmand e Rodriguez? Quello di Morten è stato il mio ruolo da calciatore, dunque ci sta che io abbia per lui qualche sfumatura in più da consigliare. Aiuto però sempre tutti. Di lui mi piace l’umiltà che lo aiuterà a far crescere sempre più le sue caratteristiche già importanti. Rodriguez? Ha dimostrato grandi qualità e grande voglia. Viene però una problematica muscolare importante, poi ha avuto il Covid e per questo ha saltato la preparazione. Devo preservarlo perché è una grande risorsa, ma dobbiamo evitare si rifaccia male. Si è meritato la mia attenzione, dunque in futuro avrà più spazio. Il Lecce viene da un lungo periodo fatto di campionati vinti ed una salvezza sfiorata. Ora è però il tempo di consolidarsi, dopo stagioni di cambiamenti. Per noi è un momento di passaggio. Io lotterò per arrivare nelle prime posizioni.  Vogliamo approcciare bene il girone di ritorno ottenendo i tre punti. Perché avere fretta di fare bene può essere nocivo, ma non si può nemmeno aspettare troppo”.