Palermo, Corini: “Col Pisa è stata la svolta. Vazquez? Più dietro gioca e meglio è per noi”
Le parole di Eugenio Corini, allenatore del Palermo, in vista della sfida col Parma
Eugenio Corini, allenatore del Palermo, ha parlato in conferenza stampa della sfida col Parma in programma al Renzo Barbera. Di seguito le sue parole riprese da mediagol.it.
“Ho portato 25 giocatori in ritiro, ho gestito due/tre situazioni in settimana che sono rientrate. Ma ho scelto di portare comunque due calciatori di movimento in più del solito. Di Mariano ha avuto un’infiammazione, ieri si è allenato bene ed è stato reintegrato in gruppo, ha fatto anche tutta la rifinitura. Gomes aveva un piccolo sovraccarico al polpaccio dopo Modena, ma anche lui ha svolto la rifinitura. Buttaro è tornato ad allenarsi regolarmente”
“Il Parma ha dovuto gestire una situazione importante di assenze. Qua si vede la mano di Pecchia, che ha fatto benissimo lo scorso anno a Cremona. Noi vogliamo approcciarci alla gara in base a ciò che conosciamo noi dell’avversario. Io vedo una crescita ed un continuo miglioramento sul modo di approcciarci alla gara. Io in Palermo-Pisa vedo la gara della svolta. Uno stimolo mentale, una reazione. Da lì si è generato questo piccolo periodo di risultati al quale vogliamo dare seguito già da domani”
Ricerca degli spazi? C’è stata una evoluzione. Volevamo essere un 4-3-3 più dinamico invece eravamo troppo statici. Adesso vedo che c’è una connessione migliore tra i ragazzi. Damiani e Soleri? Ho una rosa ampia. Ho una grande considerazione di Samuele. Adesso è un po’ penalizzato nelle rotazioni ma gli faccio qui i complimenti, perché ha qualità e vedo una crescita importante. Soleri è un giocatore eccezionale, prima di Vido avevo mandato a scaldare lui. Poi ho cambiato scelte in corso d’opera a Modena.
Vazquez? È un giocatore come lo definisce Pecchia un po’ alla Mascherano. È un giocatore tuttocampista che sceglie lo spazio giusto per creare ciò che vuole. Più indietro gioca meglio è per noi (ride, ndr).