Pisa, Corrado: “Stadio? Speriamo di passare al 70% della capienza. Lucca investimento principe”
CORRADO PISA – Giuseppe Corrado, presidente del Pisa, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della presentazione del nuovo Pisa Store. Le sue parole riportate da “TuttoPisa.com”: “Cercheremo di affrontare anche questo tema e cercheremo di riproporre tutte le convenzioni che esistevano, favorendo in qualche maniera gli spettatori. I ragazzi della curva hanno capito per l’ennesima […]
CORRADO PISA – Giuseppe Corrado, presidente del Pisa, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della presentazione del nuovo Pisa Store. Le sue parole riportate da “TuttoPisa.com”:
“Cercheremo di affrontare anche questo tema e cercheremo di riproporre tutte le convenzioni che esistevano, favorendo in qualche maniera gli spettatori. I ragazzi della curva hanno capito per l’ennesima volta dimostrando una sensibilità unica rinunciando alle partite interne proprio per non privare quelli che sono i sessantenni che hanno nello sfogo la partita di calcio. L’unica speranza è che colpisca nel segno la promessa che ci ha fatto Gravina per dopo la sosta della nazionale. Speriamo che ci siano novità sul numero perché passare dal 50% al 70% di accessi, diventa più semplice da strutturare. Per l’ingresso servirà la carta d’identità e la mascherine, sono regolamentazioni estremamente pesanti ed estremamente costose perché tutto ha un costo e in più riduce la possibilità di portare dentro gente a vedere il tuo spettacolo”.
“Come sempre forse più di prima vogliamo essere protagonisti. Durante la sosta abbiamo lavorato sulle fondamenta della squadra, con una struttura di società che credo sia solida, un’organizzazione sportiva di staff estremamente importante e anche uno zoccolo duro di calciatori che comunque rappresentano una struttura fondamenta con i vari Gucher, De Vitis, Masucci e Caracciolo insieme a qualcuno arrivato più recentemente, come Marsura, che hanno dimostrato quella personalità che ormai rappresenta il filo conduttore di una squadra importante. A questo punto ci siamo detti che quest’anno potevamo cominciare a costruire l’edificio su questi paletti. Ci siamo sviluppati con volti internazionali che avranno la sorpresa di questo torneo, pensando a giocatori che dessero quel qualcosa in più in termini di esperienza e di abitudine a giocare nelle grandi platee. Poi credo che abbiamo messo dentro giocatori che avevo quelle caratteristiche che abbiamo evidenziato potessero servire o che mancassero alla nostra azienda. Lucca è stato un investimento principe certamente, però ricordo proprio che l’acquisto di quel pacchetto di giocatori nei primi giorni di mercato, ha rappresentato un elemento decisivo alla costruzione dell’organico”.