Il DG Corrado: “L’arbitro ha falsato Pisa-Bari, valuteremo ricorsi. Sarebbe bello se ammettesse l’errore”
Lo sfogo e la richiesta
Nella sala stampa dell’Arena Garibaldi anche il dg del Pisa Giovanni Corrado tuona per il rigore concesso al Bari nel finale di gara.
Ecco le sue parole, riprese da Sestaporta.news:
“Venivamo da una brutta sconfitta, ma oggi voglio fare un plauso ai ragazzi. Rimanere in dieci per oltre 80 minuti, andare in vantaggio e poi tenere il risultato di parità fino alla fine è stato eccellente. Si sarebbero meritati un risultato diverso e ciò deve dare fiducia per le prossime partite per poter portare al termine la stagione. Per quanto riguarda invece l’ultimo episodio, sarebbe bello vedere per una volta il mondo arbitrale fare mea culpa e ammettere l’errore tecnico. Darebbe un grande segnale. La colpa non può essere ascritta alla società perché ha protestato o al capitano che è stato espulso per aver chiesto un controllo al var.
Il regolamento parla di azione promettente e l’arbitro cambia totalmente il verso dell’azione. L’arbitro dice di non essersi reso conto del tocco e ce lo dichiara a fine partita, eppure mette il fischietto in bocca, ma non fischia. L’arbitro ha guardato solo al possesso del pallone non rendendosi conto che ha cambiato il senso dell’azione e, di conseguenza, il verso della partita. In un mondo alla ricerca del fair play, dove una squalifica a Lukaku viene annullata, oggi sarebbe un altro bel segnale se la classe arbitrale ammettesse l’errore. Faremo le nostre valutazioni nei prossimi giorni su eventuali ricorsi. Oggi col tocco dell’arbitro è stata falsata una partita. Oggi ci sono tante migliaia di tifosi che hanno guardato la partita che non possono essere contenti di come una gara possa essere determinata in questo modo.
Parlando di campo, da parte nostra dev’esserci lo spirito di rivalsa perché la squadra oggi ha dimostrato grande carattere e voglia. È indubbiamente un momento particolare perché venivamo da una sconfitta e volevamo rifarci, ma la squadra ha dimostrato attaccamento. Questa dev’essere la base per finire la stagione nel migliore dei modi e giocarci le nostre possibilità qualora riuscissimo ad entrare nei playoff. Ad Ascoli tutta la rabbia che ci porteremo dentro sarà trasformata in energia. È un campionato estremamente difficile. La rincorsa dopo la falsa partenza probabilmente ha inciso nel nostro percorso. Mentalmente questo si può un po’ pagare. L’importante è che adesso i ragazzi recuperino tutte le energie necessarie. Abbiamo dimostrato di andarcela a giocare con chiunque senza niente da dimostrare a nessuno.”