Pisa, Corrado: “Siamo tutti in discussione, ma alla squadra per la prestazione non si può imputare nulla”
Le dichiarazioni amare di Giovanni Corrado nel post partita di Palermo-Pisa, partita vinta 3-2 dai rosanero.
Sta vivendo un momento complicato il Pisa di Alberto Aquilani. La sconfitta a Palermo fa molto male soprattutto per i modi con cui è arrivata: sotto 2-0, i nerazzurri hanno avuto la forza di rimontare salvo poi subire il 3-2 rosanero in dieci contro undici. Al termine della gara, Giovanni Corrado ha espresso tutta l’amarezza della società nerazzurra per il risultato finale, “proteggendo” la squadra e il tecnico dal periodo buio dal quale non sembra esserci via d’uscita. Ecco le sue parole, riportate da TMW:
“È un momento difficile. Rispetto a Catanzaro dove non meritavamo di perdere, oggi lo meritavamo ancora meno e fa ancora più male. I ragazzi negli spogliatoi piangevano, non gli si può imputare nulla. Il Pisa meritava di essere avanti di due gol e ha finito perdendo di un gol di scarto. Siamo rimasti in dieci su un episodio molto simile a quello capitano al Palermo nel primo tempo. Non abbiamo ancora capito quale fosse la differenza tra i due interventi. Siamo tutti in discussione, ma sarebbe sbagliato puntare il dito sull’allenatore. Non è colpa sua se ci sono stati così tanti infortuni, avrà modo comunque di crescere anche Alberto (Aquilani ndr) anche con il nostro aiuto. Cambiare sarebbe un modo di trovare alibi che non ci rappresenta”.