Pisa, Corrado: “Abbiamo disputato una delle migliori partite della stagione”
CORRADO PISA – Giovanni Corrado, direttore generale del Pisa, ha detto la sua circa il pareggio ottenuto dai toscani contro la Juve Stabia: “Nell’ultimo anno e mezzo situazioni sfortunate sono capitate. L’importante è guardare il bicchiere mezzo pieno. Abbiamo fatto una partita importante, forse una delle migliori dell’anno. Mi spiace essere qui perché sia il […]
CORRADO PISA – Giovanni Corrado, direttore generale del Pisa, ha detto la sua circa il pareggio ottenuto dai toscani contro la Juve Stabia: “Nell’ultimo anno e mezzo situazioni sfortunate sono capitate. L’importante è guardare il bicchiere mezzo pieno. Abbiamo fatto una partita importante, forse una delle migliori dell’anno. Mi spiace essere qui perché sia il mister che Riccardo sono influenzati ed è stata una settimana che da questo punto di vista non è stata facile. Oggi aveva 39 di febbre il mister, sarebbe stato bello vincere. Oggi l’arbitro, rispetto ad altre situazioni, non ha dato spiegazioni. Anche se non ho visto nulla è un errore quello che abbiamo commesso e non dobbiamo farci prendere dall’isterismo. Al di là del rischio, è importante essere equilibrati e lucidi. Eros è un ragazzo molto serio, è stata un’idea che avevamo già avuto ad agosto, poi la lista era piena. Abbiamo pensato potesse darci una mano, è un grande e serio professionista, ma è arrivato in ottima condizione. Soddimo ha fatto un’ottima partita, davvero oggi si fa fatica a trovare qualcuno che ha giocato male. Sono situazioni che capitano, perché il campionato è equilibrato, la sfortuna fa parte dello sport. Stiamo recuperando energie perché abbiamo avuto una settimana difficile. Il mercato? Lo scoprirete il 31 di gennaio. Se ci rendiamo giorno che numericamente troviamo persone, uomini e ragazzi, di valore, interverremo. In uscita non ci sarà niente. Spero sempre di avere tante richieste, perché i ragazzi stanno bene. Ingrosso ha fatto una risonanza, lo perderemo per un po’. Sono infortuni delicata, così come quello di Meroni“.