Pisa, questione stadio: parla il presidente Giuseppe Corrado
CORRADO PISA STADIO – I colleghi di Pisatoday.it hanno riportato le parole del presidente del Pisa Giuseppe Corrado, che ha fatto il punto sulla questione stadio. “Nel doppio confronto con la Triestina nella finalissima dei playoff in un solo aspetto siamo stati battuti dagli avversari: lo stadio. L’impianto triestino deve essere uno dei modelli ai quali ci ispiriamo […]
CORRADO PISA STADIO – I colleghi di Pisatoday.it hanno riportato le parole del presidente del Pisa Giuseppe Corrado, che ha fatto il punto sulla questione stadio.
“Nel doppio confronto con la Triestina nella finalissima dei playoff in un solo aspetto siamo stati battuti dagli avversari: lo stadio. L’impianto triestino deve essere uno dei modelli ai quali ci ispiriamo per la ristrutturazione dell’Arena Garibaldi. Non è un caso che, al fischio finale di quella splendida partita, Latrofa e gli altri politici che hanno seguito dal vivo o in tv la finale mi abbiano sottolineato l’importanza di un nuovo impianto per tutta la città. Devo riscontrare la fattiva volontà di questa amministrazione comunale a collaborare con noi per arrivare al compimento di un’opera che porterebbe soltanto vantaggi all’intera città. Questa unione di intenti, devo ammettere, è un po’ mancata con la precedente giunta: le elezioni erano vicine e purtroppo non si è passati dalle parole ai fatti. Adesso, quanto meno, qualche risultato è stato portato a casa. Ma il traguardo più grande sarà avviare i lavori: nel momento in cui una gru abbatteràuna porzione dello stadio, avremo la certezza che il nuovo impianto diventerà realtà. L’auspicio è di passare alla parte pratica del progettoentro 12 mesi. Nell’immediato, gli obiettivi da centrare sono altri due: dare al nostro pubblico una capienza adeguata e firmare la nuova convenzione. Purtroppo dalle riunioni fatte in Prefettura non sono emerse possibilità per aumentare definitivamente la capienza dell’Arena. I problemi strutturali sono i soliti. Una soluzione tampone che potrebbe essere adottata è quella che prevede la firma di una derogada parte del sindaco Conti in occasione di ogni partita casalinga. In questo modo recupereremmo il curvino e un centinaio di posti in gradinata da destinare ai tifosi sprovvisti di abbonamento”.