Pisa, Corrado Jr: “Ci spiace umanamente per Kolarov. Presto annunceremo il nuovo DS”
Le parole del Direttore Generale dopo l'addio anticipato dell'ex giocatore di Roma e Lazio
Giornata di presentazioni e addii in casa Pisa.
Ieri sera la notizia dell’addio anticipato del nuovo DS Aleksandar Kolarov, oggi la presentazione del nuovo tecnico Alberto Aquilani.
Secondo quanto riporta sestaporta.news il DG dei toscani, Giovanni Corrado, è intervenuto così a margine della conferenza stampa di presentazione del tecnico romano:
Sull’addio del DS serbo. “Non l’avevamo presentato fino ad oggi perché non poteva essere presentato. Quando avevamo ricevuto l’iscrizione all’albo avevamo calendarizzato. Ci spiace umanamente, stava sforzandosi di integrarsi, sapeva di avere tempo, ma il tempo non bastava probabilmente per organizzare la sua vita. Dircelo oggi permette di organizzarci per tempo. Ci siederemo a tavolino e presto annunceremo un nuovo direttore sportivo”.
I ringraziamenti a Chiellini e D’Angelo. ““Oltre a dare il benvenuto ad Alberto ci tenevo a ringraziare Claudio e Luca. Claudio ha sentito aria di casa ed è voluto tornare a Torino. Insieme a lui abbiamo creato parte della struttura che oggi è strutturata anche con un team di scouting importante. Con Luca abbiamo chiuso una parentesi lunga, ha dato tutto quello che aveva col bene che voleva a questa società. Auguro ad entrambi di raggiungere quello che si aspettano”.
Su Aquilani e sul ritiro. “Siamo felici di avere qui Alberto Aquilani. Fin dai primi colloqui ci ha impressionato, credo sia uno degli allenatori più in gamba. Speriamo che il nostro sia un percorso di crescita importante. Abbiamo convocato diversi giocatori della Primavera per Rovetta, una motivazione per i più giovani, vogliamo farli crescere con noi”.
Sulle cose da migliorare. “Gli infortuni e la comunicazione è qualcosa che dobbiamo migliorare, il compito della società è quello anche di supportare la situazione di alcuni giocatori. Non abbiamo voluto comunicare la frattura al perone di Touré perché aveva superato la prima fase e poteva essere superata, volevamo proteggere il ragazzo. Se volete sapere cosa ne penso, ogni infortunio per me si può dire perché non credo influisca sul risultato di una partita. Vi comunico già che andremo più chiari quest’anno con bollettini settimanali”.
Sugli obiettivi. “Sugli obiettivi dopo la finale di Monza vi dissi che il Pisa era arrivato a un momento in cui il Pisa aveva dimostrato di essere una società di Serie B, uno status che mancava da tanto tempo. Avevamo capito che la Serie A fosse un quando e non più un sé. Questo non ci deve far alzare l’asticella più di quanto dev’essere alzata. Abbiamo fatto diverse partite in casa lo scorso anno supportato da un pubblico straordinario. Dobbiamo recuperare un rapporto con una tifoseria che ci ha sempre supportato. Dobbiamo arrivare ad avere una società che crescerà col tempo. Abbiamo finito con una finale”.
Sul mercato. “Stiamo provando a cambiare il nostro percorso e quanto ci metteremo a cambiarlo non lo sappiamo: Abbiamo diversi giocatori che non abbiamo portato in ritiro perché eravamo tanti ed erano in procinto di lasciare. La prima cosa che abbiamo apprezzato di Alberto è stata la volontà di conoscere la squadra. Oggi abbiamo meno elementi in certi ruoli, con trattative avanzate, mentre abbondanza in altri ruoli. Ci metteremo d’accordo con Aquilani per impostare il calciomercato e metterlo nelle condizioni migliori. Per cedere giocatori importanti occorrono offerte importanti. Molto dipenderà anche dalla loro volontà. Siamo consapevoli di avere una squadra forte, ma quello che vogliamo è motivazione. Possono restare in tanti ma non tutti. Diversamente ci saranno cessioni. Per Esteves abbiamo la fortuna che abbia ancora un solo anno di contratto al Porto, questo può venirci incontro in fase di trattativa”.