Lecce, Corvino: “Gabriel un pezzo di cuore. Hjulmand e Strefezza? Nessuno è incedibile. Sul mercato…”
CORVINO LECCE – Pantaleo Corvino, direttore dell’area tecnica del Lecce, è intervenuto in conferenza stampa nella giornata odierna traendo il bilancio della stagione dei salentini: “Per me Gabriel è un pezzo di cuore. Non posso dimenticare il mio ritorno a Lecce, quando mi sono dovuto sforzare per calarmi in uno spogliatoio diverso rispetto a ciò […]
CORVINO LECCE – Pantaleo Corvino, direttore dell’area tecnica del Lecce, è intervenuto in conferenza stampa nella giornata odierna traendo il bilancio della stagione dei salentini:
“Per me Gabriel è un pezzo di cuore. Non posso dimenticare il mio ritorno a Lecce, quando mi sono dovuto sforzare per calarmi in uno spogliatoio diverso rispetto a ciò che avevo trovato. Dalla A avevo trovato Vera, Shakhov, Benzar, Lucioni e Gabriel. L’ucraino sono riuscito a collocarlo, gli altri due no e sono rimasti Lucioni e Gabriel. Rispetto ad altri, il brasiliano ha avuto un comportamento esemplare, ha capito i messaggi che volevo trasmettere e mi è stato di grande aiuto, assieme a capitan Lucioni. Sono stati di grandissima importanza soprattutto l’anno scorso. Quest’inverno ho chiamato Gabriel, come Coda e Lucioni, per rinnovare. Con gli ultimi due si è fatto, Gabriel ha detto che pur avendo grande legame con me e con il Lecce voleva prendersi del tempo per riflettere. E’ stato sincero e onesto. E’ chiaro che noi dobbiamo guardarci attorno perché non possiamo farci trovare impreparati qualora non ci sia la fumata bianca. Così abbiamo pensato ad una soluzione alternativa. Ora ci rincontreremo con i procuratori dicendoci le scelte prese”.
“Mercato estero? Non mi sono ancora organizzato per poter andare da nessuna parte, non abbiamo pianificato anche se ci sarebbe la possibilità di andare anche in Sudamerica. Dovevamo prima attendere di conoscere il campionato in cui giocare. Dopodiché la testa è stata su altri aspetti organizzativi, siamo in fase di programmazione. In ogni caso non ho previsione di fare viaggi in Sudamerica, mentre so già che con Stefano ci muoveremo in Italia ed in Europa. Come sempre guardiamo prima quello che abbiamo in casa, come fatto con Strefezza, Coda e Di Mariano, dopodiché in base alle risorse se non possiamo attingere al mercato di casa andiamo su altri mercati più sostenibili. Sono cose di cui va tenuto conto, è una cosa che va capita”.
“Hjulmand? Non possiamo permetterci di dichiarare giocatori come incedibili perché siamo consapevoli delle nostre risorse. Questo però non vuol dire certo che apriamo le gambe al primo che arriva. Per lui e per Strefezza aspettiamo ciò che ci verrà consegnato per capire strategie future, fermo restando che per noi nessuno è incedibile”.
“Prestiti? Ci sono sempre state delle eccezioni, la linea di non prendere prestiti era solo generale. Se arrivano a Lecce giocatori in prestito è solo parlando in linea generale. Chi arriva è in coerenza con le nostre idee e risorse e così sarà anche in futuro. Quindi prestiti con diritti di riscatto o comunque sostenibili dal club. Acquisti? Non possiamo sapere ora quanti titolari servirà acquistare in Serie A perché tutto dipende dalle risorse che i club ci darà e dalla linea societaria”.