Lecce, Corvino: “Un giovane bravo, se lo vuoi italiano, costa l’ira di Dio. Abbiamo cercato di lavorare sui mercati esteri”
CORVINO LECCE – Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica del Lecce, ha commentato l’ultima sessione di mercato invernale dei salentini in conferenza stampa. Ecco quanto raccolto da TuttoCalcioPuglia.com: “Abbiamo cercato di seguire le linee guida che c’eravamo dati. La squadra gioca con la chimica giusta, possiamo prenderci qualche soddisfazione, come stiamo facendo. E forse avremmo anche […]
CORVINO LECCE – Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica del Lecce, ha commentato l’ultima sessione di mercato invernale dei salentini in conferenza stampa. Ecco quanto raccolto da TuttoCalcioPuglia.com:
“Abbiamo cercato di seguire le linee guida che c’eravamo dati. La squadra gioca con la chimica giusta, possiamo prenderci qualche soddisfazione, come stiamo facendo. E forse avremmo anche potuto guadagnare qualcosa in più, da questo punto di vista. Abbiamo una rosa completa, dispiace per Adjapong, a cui auguriamo ogni bene per il futuro. Quattro mesi fa non avrei pensato di riuscire a consegnare, oggi, al nostro allenatore una rosa così. Non è facile fare una rosa con tanti italiani bravi, giovani, il calcio ha le sue dinamiche, ha le sue regole. Un giovane bravo, se lo vuoi italiano, costa l’ira di Dio. Nessuno te lo regala. Abbiamo cercato di lavorare su mercati esteri, abbiamo messo anima e corpo, i risultati verranno con il tempo, che ci dirà se abbiamo lavorato meno oppure no. Però credetemi, non abbiamo lesinato sforzi in questi mesi. Questa cosa mi dà fastidio: se lo fa l’Udinese, sono fenomeni. Se lo fa Corvino si dicono altre cose, io ho lasciato la Fiorentina con tanti italiani, idem a Lecce, però vengo etichettato così. Io lavoro sulle potenzialità importanti”.
FONTE: TuttoCalcioPuglia.com