Cosenza, Alvini: “Capolavoro calcistico della squadra. Arbitraggio disastroso, è la partita più folle della mia carriera”

L’allenatore del Cosenza, Massimiliano Alvini, dopo la clamorosa gara pareggiata 1-1 contro il Catanzaro al Marulla, è intervenuto in conferenza stampa.

Momento – “Abbiamo 17 punti ma, con i quattro tolti, ne avremmo 21. Che ad oggi significherebbero salvezza. Oggi voglio parlare solo della squadra e del capolavoro calcistico che ha fatto la squadra. Nonostante l’arbitraggio disastroso a cui siamo andati incontro. Oggi dobbiamo solo ringraziare i ragazzi. Questa cosa rimarrà scritta nella storia. Abbiamo messo sotto il Catanzaro, una squadra costruita per altri obiettivi. Abbiamo giocato una partita di grande intelligenza. Da quattro partite rimaniamo in dieci, è colpa nostra. Ma oggi il Cosenza sul campo ha quattro punti. I giocatori hanno una forza mentale incredibile. Fronteggiare un Catanzaro del genere in dieci non era facile

Ambiente – “Oggi, analizzando la partita sotto tutti i punti di vista, io cosa devo dire ai ragazzi? Il Catanzaro è la squadra con più fraseggio, costruisce tanto, palleggia bene. Nonostante tutto i ragazzi hanno tenuto botta. Io sono felice per voi. Ma voi dovete ancora capirlo. La squadra oggi ha messo in campo quello che vuole vedere il tifoso. Quando accadono cose del genere, vuol dire che ci alleniamo bene, che siamo sul pezzo. Ce la giocheremo ancora, come abbiamo fatto contro tutti. Era facile rimanere in dieci, perdere e venire contestati. Invece no. Io oggi non posso che analizzare la partita, che è straordinaria. La mia squadra meritava anche di vincere. Il direttore e la società analizzeranno poi altri fattori. Ai tifosi voglio dire che oggi è stato bello. Il Cosenza, stasera, anche se non ha vinto, torna al centro della Calabria. Di solito si mette la chiesa, oggi mettiamo il Cosenza. Chiedo di rimanere uniti, ci aspetta una battaglia. Noi siamo tanto uniti. Questa è la partita più folle della mia carriera”.

Squadra – “La squadra mi stava dando tante soddisfazioni, per questo ho tardato le sostituzioni. Dopo che siamo rimasti in dieci, con lo staff ci siamo confrontati e abbiamo deciso di non cambiare ma di cambiare assetto. Abbiamo letto in maniera diverse alcune sostituzioni, la squadra ha interpretato bene la gara dopo l’espulsione. Se Kouan non sbagliasse quel tipo di gol, giocherebbe in Champions. Questo punto vale tantissimo. Se oggi avessimo perso sarebbe stata dura. Rizzo Pinna ha fatto una partita importante, di grande intelligenza”.

Direzione arbitrale – “Considero Aureliano una persona per bene. Anzi, quando ho letto la designazione sono stato felice. Lui è un arbitro con cui si può parlare, tutti noi allenatori ci andiamo d’accordo. Probabilmente oggi ha preso delle decisioni non corrette”