Cosenza sprecone, Spezia poco propositivo: termina 0-0 al “Marulla”
Allo Stadio "San Vito-Gigi Marulla", questa sera alle ore 20:30, è andata di scena la sfida tra Cosenza-Spezia, valida per la terza giornata di campionato
Allo Stadio “San Vito-Gigi Marulla”, questa sera alle ore 20:30, è andata di scena la sfida tra Cosenza-Spezia, valida per la terza giornata di campionato. La gara, diretta dal signor D. Di Marco, ha visto protagoniste due squadre dal morale differente vista l’ultima giornata, ma che ha offerto spettacolo e divertimento. Di seguito la cronaca della partita.
Le due formazioni
Cosenza (3-4-1-2): Micai; Venturi, Camporese, Caporale; Ciervo, Charlys, Florenzi, D’Orazio; Kouan; Fumagalli, Mazzocchi. Allenatore: Massimiliano Alvini.
Spezia (3-5-2): Sarr; Mateju, Wisniewski, Bertola; Aurelio, Esposito, Nagy, Cassata, Elia; Di Serio, Soleri. Allenatore: Luca D’Angelo.
Primo Tempo
Al 10’ minuto, in seguito ad un contatto nell’area di rigore cosentina tra D’Orazio ed Elia, il direttore di gara decreta il calcio di rigore per gli ospiti. Dopo qualche secondo di consultazione con i suoi assistenti, la decisione viene cambiata: punizione dal limite per i liguri. Sulla battuta si presenta Esposito che impegna Micai. La gara si conferma equilibrata e a tratti bloccata. I primi venticinque minuti evidenziano fasi di stallo importanti, con gli unici timidi tentativi degli ospiti attraverso l’out di sinistra con Aurelio che, ispirato, più volte si è lanciato a campo aperto impensierendo la retroguardia rossoblù. Il Cosenza prova a dare uno scossone alla sua serata al 30’: l’asse D’Orazio, Florenzi, Mazzocchi funziona e un fraseggio prolungato consente al capitano di sfondare da sinistra verso l’area, manca il tap-in vincente. Dopo un solo minuto sono ancora i Lupi a rendersi pericolosi con un acuto di Fumagalli dalla distanza: Sarr deve distendersi per scacciare la minaccia. Sembra essersi accesa la sfida in un battito di ciglio e Di Serio, in ripartenza, spaventa i cosentini: solo un provvidenziale intervento di Caporale sventa il pericolo. Lo stesso Caporale, nell’azione successiva, raccoglie il pallone respinto dalla retroguardia ligure in seguito al ravvicinato tiro di Kouan e ci prova anche lui: da posizione interessante il mancino del difensore finisce alto sopra la traversa. Al 35’, dagli sviluppi di un corner, lo Spezia va vicino al gol con lo stacco di Mateju che trova la sbilenca respinta di Fumagalli che calcia contro la sua traversa. Ancora Lupi al 41′, ancora pericolosi con i suoi difensori: questa volta è Camporese, sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti, a trovarsi invischiato con l’estremo difensore avversario Sarr: la questione si risolve con un nulla di fatto. La prima frazione di gioco termina 0-0.
Secondo Tempo
La prima occasione della ripresa arriva al 55’: Florenzi lancia nello spazio il solito pimpante Kouan, dopo un attimo di attesa affinché arrivasse supporto, il 28 rossoblù scarica dietro per Fumagalli che dal limite lascia partire una bordata, sfera alta sopra la traversa di un niente. Al 62’ sono gli ospiti a provarci da corner: ottima battuta del solito Esposito, che trova lo stacco sul primo palo di Soleri: bravo Micai a farsi trovare pronto nonostante la mischia. Al 65’ è Cassata a sfondare a sinistra e a mettere il cross per i compagni: il traversone si rivela però impreciso ed Esposito sul secondo palo non riesce ad indirizzare verso la porta. Occasione ghiotta per il Cosenza al minuto 68: Ciervo, servito da Florenzi, semina il panico a sinistra e rientra per calciare, la conclusione deviata termina sui piedi di Kouan per quello che si presenta come un rigore in movimento ma la conclusione termina altissima. Il neo entrato Rizzo Pinna, al 77’, riceve al limite dell’area di rigore dopo gli sviluppi di un corner: il piazzato che parte dal suo destro è preciso ma non troppo potente, Sarr si esibisce in un colpo di reni e respinge. All’88’ i silani hanno una ghiotta occasione con una punizione dal limite: sulla battuta si presenta Rizzo Pinna che sfiora il palo. Ancora padroni di casa pericolosi al 90′ con una bella cavalcata di Ricciardi che si tramuta in assist a Sankoh: il nuovo centravanti di Alvini a pochi passi dalla porta spara in curva. Al triplice fischio del direttore di gara, il tabellone segna Cosenza 0-0 Spezia.