Cremonese, Ciofani: “I tifosi mi hanno sempre fatto sentire il loro appoggio”
Daniel Ciofani, protagonista in assoluto della Cremonese con 4 goal e 1 assist nelle ultime 6 partite, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara contro il Brescia. Queste le sue parole: “Il mister conosce le mie caratteristiche e sa che per sfruttarle bene dobbiamo fare pressione più alta così che arrivino più palloni […]
Daniel Ciofani, protagonista in assoluto della Cremonese con 4 goal e 1 assist nelle ultime 6 partite, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara contro il Brescia. Queste le sue parole: “Il mister conosce le mie caratteristiche e sa che per sfruttarle bene dobbiamo fare pressione più alta così che arrivino più palloni in area, poi in alcune partite ho fatto anche un tiro e un gol. Io poco apprezzato dai tifosi? Sono capitati episodi che ho anche denuncisto, ma non bisogna fare di tutta l’erba un fascio. I tifosi veri, soprattutto quelli della curva, mi hanno sempre fatto sentire il loro appoggio. È normale che da un attaccante come me ci si aspettino più gol ma al di là dell’aspetto tecnico quello che rimane sono le persone, e a questo livello sono sempre stato molto apprezzato. Avrei voluto fare più gol per rendere ancora più persone contente. Dobbiamo ragionare partita dopo partita, anche se sono frasi fatte. Abbiamo bisogno di punti ma cerchiamo di dare il massimo ogni volta che affrontiamo una gara. Veniamo da due sconfitte rocambolesche in cui abbiamo raccolto meno di quanto seminato, speriamo di farlo nel derby. Io capitano? Sono contento perché è un premio alla persona, che è la cosa più importante. Ho sempre cercato di portare la mia esperienza al servizio del gruppo, a prescindere da chi porti la fascia (che sia io, Bianchetti o Terranova, che comunque resta il capitano). Gruppo? Sotto certi punti di vista scherzo molto, quindi cerco di portare sì l’esperienza, ma anche di far capire ai giovani che bisogna crescere in fretta, dopo 1-2 anni tutti non sei più così giovane. Devono accelerare questo processo di maturazione che passa dagli errori, che fanno parte del calcio e vanno accettati. Colombo? Ha doti fisiche importanti, dimostra più di 18 anni e ha qualità soprattutto negli ultimi metri. Deve maturare ma ha ampi margini di miglioramento, poi la carriera è legata a tante dinamiche ma le premesse per averne una importante ci sono. Addio? Da parte mia non c’è mai stata la volontà di andare via e la società mi ha sempre dato fiducia, non si è nemmeno posto il problema. Cremona è una città tranquilla con cui ho un ottimo rapporto, tutte le mattine incontro persone portando mio figlio all’asilo e per me è vivibilissima”
Fonte: cuoregrigiorosso.com