Cremonese, l’ex Renzetti sull’esperienza in grigiorosso: “C’era tutto per far bene, ma quando scendevamo in campo non ci sentivamo più forti degli altri”
CREMONESE RENZETTI – Francesco Renzetti, difensore passato dalla Cremonese al Chievo nella sessione invernale di mercato, ha parlato ai microfoni di Riccardo Mancini durante la trasmissione “B at Home” soffermandosi, tra i tanti temi, anche sulla deludente stagione posta in essere dalla compagine grigiorossa. Ecco le sue parole riprese da CuoreGrigiorosso.com: «A Cremona c’è tutto per […]
CREMONESE RENZETTI – Francesco Renzetti, difensore passato dalla Cremonese al Chievo nella sessione invernale di mercato, ha parlato ai microfoni di Riccardo Mancini durante la trasmissione “B at Home” soffermandosi, tra i tanti temi, anche sulla deludente stagione posta in essere dalla compagine grigiorossa. Ecco le sue parole riprese da CuoreGrigiorosso.com:
«A Cremona c’è tutto per fare bene: stadio, centro sportivo, proprietà ambiziosa… È un peccato. Ma quest’anno quando si scendeva in campo non ci sentivamo più forti degli altri, ed era dura. I tanti cambi di allenatore sono stati lo specchio della situazione che c’era».
Un riferimento anche ad alcuni ex compagni: «Ceravolo? È il classico ragazzo che devi conoscere, fa scherzi e battute tutto il giorno ma non diresti mai che è così. A Parma viviamo a 50 metri l’uno dall’altro e non lo sapevamo, quest’estate ci rivedremo sicuramente. I miei compagni mi sfottono sempre e mi chiamano principino, Ceravolo in primis, perché sono nato nel principato di Monaco. Con Castrovilli avevo un buonissimo rapporto, e per me poteva giocare tranquillamente in A. Non mi aspettavo facesse così bene: l’anno scorso fece un girone d’andata sottotono per qualche piccolo infortunio, ma nel ritorno è stato un vero trascinatore».