Un prodigioso Plizzari salva il Livorno dopo 94 minuti di nulla: 0-0 in casa della Cremonese

CREMONESE LIVORNO CRONACA – Dopo una settimana complicatissima e l’arrivo di Antonio Filippini come vice-Breda, il Livorno, fanalino di coda della Serie B, è ospite di una Cremonese altrettanto obbligata alla vittoria per alzare l’asticella del proprio deludente campionato.

La prima notizia della partita non consiste in un’occasione da rete, bensì nell’infortunio di Boultam. All’8′ a causa di una distorsione il calciatore lascia il campo a Danilo Soddimo. I 20 minuti iniziali di gara scivolano via senza particolari sussulti, lasciando la sensazione che la paura condizioni l’attendismo di entrambe le formazioni. I primi squilli sono del Livorno, ma prima Marsura non riesce a sfruttare un intervento errato fuori area di Agazzi e poi Rocca si vede deviare il tiro verso lo specchio in seguito a un buon inserimento in area. La migliore occasione del primo tempo giunge proprio al 45′ per la Cremonese, ma il bel colpo di testa di Daniel Ciofani finisce di pochissimo largo oltre il secondo palo. Termina dunque sullo 0-0 una metà di gara che conferma gli enormi problemi offensivi dei padroni di casa.

Il secondo tempo comincia su ritmi ancora più bassi di quelli con cui si era concluso il primo e nessuna delle due squadre riesce a trovare la strada per concludere verso la porta avversaria. Con lo scorrere delle lancette sul cronometro, pur nella piattezza complessiva dell’incontro, si afferma una certa stabilità nella metà campo avversaria della squadra di Baroni, mentre gli uomini di Breda si rintanano dalle parti di Plizzari e faticano a ripartire. Una chance concreta giunge all’82’, quando Gasbarro riesce a sfondare sulla sinistra e dal fondo indirizza un cross tesissimo a centro area, ma Migliore compie una grande diagonale e anticipa Murilo che avrebbe colpito a botta sicura. Negli ultimi minuti Agazzi calcia per la prima volta nella ripresa labronica nello specchio e, nonostante un intervento non perfetto dell’omonimo portiere, Murilo non riesce ad arrivare per primo sulla ribattuta. La palla gol gigantesca capita all’ultimo secondo come nella prima frazione: sugli sviluppi di uno spiovente in avanti di Arini Palombi arriva sul fondo e serve Ciofani, che inventa uno splendido colpo di tacco e vede un prodigioso Plizzari negargli la gioia del gol-vittoria.