Clamoroso allo Zini: la Cremonese in dieci batte 1-0 il Venezia
Il racconto della partita
Allo stadio Giovanni Zini va in scena l’incontro valido per la sedicesima giornata di Serie B tra Cremonese e Venezia. I padroni di casa sono in cerca di un successo che li porterebbe al terzo posto con 29 punti, per lasciarsi anche alle spalle il mezzo passo falso di Pisa, ma prima dovranno superare gli arancioneroverdi, ancora orfani di Pohjanpalo, ma reduci da cinque vittorie di fila, e del tutto intenzionati an consolidare la vetta del campionato.
Primo tempo
Partita che inizia a ritmi alti da entrambe le parti: le squadre non hanno paura di esporsi e giocano a viso aperto. Primo squillo di Majer al 8′, la palla esce largamente, poi, al 12′ Ravanelli di testa spedisce di poco al lato. Si affaccia il Venezia un minuto dopo con Johnsen che colpisce di testa da un calcio d’angolo di Pierini, para Jungdal; nell’azione successiva ci prova al volo Quagliata, la sfera termina a lato. Nuovamente al tiro i lagunari sugli sviluppi di un corner: al 14′ Pierini crossa in area dove Gytkjaer colpisce di testa indisturbato, ma spedisce in curva.
Crescono gli ospiti, che un minuto dopo impegnano il portiere avversario con Tessmann, che al limite raccoglie un invito di Zampano, ma il tiro è poco angolato. Passa in vantaggio al 22′ la Cremonese con il solito Coda: Sernicola ruba palla a Busio, sbucandogli alle spalle, la sfera arriva a Vazquez che serve l’attaccante, che con un siluro trafigge Bertinato; l’arbitro, però, annulla la rete, dopo essere stato richiamato al VAR, per il contatto irregolare tra Busio e Sernicola. Partita che si scalda, i giocatori si innervosiscono facilmente e, di conseguenza, il direttore deve essere bravo a sedare gli animi per non perdere il controllo sul match.
Prima ammonizione della gara al 34′ agli indirizzi di Majer, per aver fermato una ripartenza condotta da Johnsen. Al 38′ arriva un tentativo da fuori area di Castagnetti, che spedisce al lato. Occasione ghiotta per i padroni di casa al 43′ con Majer che nel cuore dell’area di rigore calcia al volo su cross di Vazquez, il tiro è però facile presa per Bertinato. Non tarda la risposta degli ospiti: Candela penetra in area di rigore e cede a rimorchio al limite dove Busio calcia debolmente. La difesa spazza senza problemi. All’ultimo dei tre minuti di recupero arriva il tentativo di Altare che raccoglie un cross di Tessmann e colpisce da posizione ravvicinata, dove Jungdal si fa trovare pronto. Con questa azione si chiude la prima frazione.
Secondo tempo
La seconda frazione si apre senza cambi da parte delle due formazioni. Cambia la gara al 48′: filtrante di Busio indirizzato a Johnsen, che viene abbattuto all’ingresso dell’area di rigore. L’arbitro assegna il rigore e ammonisce Antov, poi, dopo essere andato a rivedere l’episodio al VAR concede la punizione dal limite ed espelle il difensore. Sul pallone si presenta Johnsen, che calcia di poco alto. Ancora il norvegese pericolosissimo, al 56′: su invenzione di Zampano, l’attaccante lagunare, solo davanti a Jungdal, si fa parare la conclusione, che finisce in corner. Ancora gli ospiti in avanti: Gytkjaer con il tacco premia l’inserimento di Zampano, che calcia altissimo.
Doppio cambio per la Cremonese: escono Majer e Coda, al posto di Bonaiuto e Okereke. Risponde Vanoli inserendo Sverko ed Ellertsson per Jajalo e Modolo. Prova al 66′ Gytkjaer, ostacolato da Bianchetti, ma la palla esce abbondantemente alta. Si difende la Cremonese, che ostacola gli attacchi del Venezia, che può, invece, sfruttare l’uomo in più per rendersi pericolosa. Cambio per il Venezia che sostituisce Pierini, Busio e Zampano con Cheryshev, Andersen e Dembelé. Arriva all’80’ il vantaggio della Cremonese con Ravanelli che sfrutta un assist di Franco Vazquez, per appoggiare a porta scoperta la palla in rete. Esce ‘El Mudo’ per crampi all’83’, al suo posto entra Pickel. All’87’ Sernicola chiude su Johnsen lanciato verso la porta. Un minuto dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Cheryshev, Altare di testa spedisce alto. Al terzo dei cinque minuti di recupero Johnsen sfiora il pareggio, spedendo a lato su passaggio di Cheryshev. Ancora cambio per i grigiorossi che sostituiscono Collocolo con Ghiglione. Non c’è più tempo per la squadra di Vanoli. Allo Zini la Cremonese batte il Venezia 1-0.
Salgono al terzo posto i grigiorossi, che, nonostante l’ultimo uomo, sono riusciti a spuntarla grazie alla rete di Ravanelli. Si ferma la striscia di vittorie del Venezia, che non riesce a sfruttare la superiorità numerica e viene beffata a dieci minuti dalla fine.