Criscitiello: “Arbitri scarsi e presuntuosi, zero meritocrazia e brutte figure su tutti i campi”
CRISCITIELLO ARBITRI – Michele Criscitiello, nel consueto editoriale del lunedì in qualità di direttore di tuttomercatoweb.com, ha parlato della classe arbitrale. Ecco il suo pensiero: “Arriviamo agli arbitri. Sono scarsi. E anche presuntuosi. Il Var serve solo ad una cosa: ad evidenziare quanti errori facevano e quanti ne continuano a fare gli arbitri che vengono […]
CRISCITIELLO ARBITRI – Michele Criscitiello, nel consueto editoriale del lunedì in qualità di direttore di tuttomercatoweb.com, ha parlato della classe arbitrale. Ecco il suo pensiero: “Arriviamo agli arbitri. Sono scarsi. E anche presuntuosi. Il Var serve solo ad una cosa: ad evidenziare quanti errori facevano e quanti ne continuano a fare gli arbitri che vengono puntualmente smentiti, anche facilmente, dalla tecnologia. Chiamano rigori assurdi, non vedono cose evidenti. Abbiamo una classe arbitrale scarsa affidata ad una brava persona come Rizzoli, e qui torniamo al punto di partenza, dove un grande calciatore non per forza debba essere un grande allenatore. Un grande arbitro non deve essere per forza un grande designatore. Rizzoli, purtroppo, sta sbagliando tutto. Persone sbagliate nei posti sbagliati. Rotazioni folli e zero meritocrazia. Le grandi devono arbitrarle i grandi. Forse Rizzoli si sente ancora uno di loro e molte designazioni vengono fatte per simpatia e antipatia. Benvenuto ad Alfredo Trentalange. Il nuovo Presidente dell’AIA che, in un mese, ha già fatto rimpiangere Marcello Nicchi. Un’impresa. Trentalange prende posizione solo quando gli conviene, poi se deve prendere una decisione se stare a destra o sinistra se ne esce con “noi siamo arbitri e non patteggiamo per nessuno”. Trentalange dovrebbe cambiare e rivoltare l’AIA come un calzino, invece, non affronta i problemi e se ne lava le mani. Il suo approccio con il mondo arbitrale è stato superficiale. La prima cosa che dovrà fare la prossima stagione è cambiare tutti i designatori. Perché se gli arbitri, in campo, fanno quelle figure dalla A alla D la colpa è soprattutto di chi continua a mandarli in giro. Approfondiremo il tema nelle prossime puntate anche perché sugli arbitri abbiamo materiale interessante. In campo ma soprattutto fuori dal campo….”.