Criscitiello: “La Cremonese fa un disastro, Giacchetta direttore da Serie B, Sampdoria campionato osceno, condizionato dalla società”
Un estratto dell'editoriale di Michele Criscitiello su Cremonese e Sampdoria
Photo by Emilio Andreoli/Getty Images - Via One Football
Il campionato di Serie A si è concluso ma si attende ancora il responso su quella che sarà la terza retrocessa in seguito allo spareggio tra Spezia e Verona. Nel frattempo sulle righe di Sportitalia.com si può leggere l’editoriale del direttore Michele Criscitiello corredato da voti e commenti a tutte le squadre di Serie A, comprese ovviamente le due retrocesse, Cremonese e Sampdoria.
Ecco i voti e i commenti di Michele Criscitiello per Cremonese e Sampdoria:
CREMONESE VOTO 4
“Una vita a sognare la serie A per non godersi neanche un giorno del sogno. Giacchetta sbaglia tutto. La serie A lo boccia senza corsi di recupero. Direttore da serie B, perché le categorie ci sono per i calciatori ma anche per allenatori e dirigenti. La Cremonese fa un disastro. Bisognava affidarsi maggiormente all’esperienza di Braida. Calciatori scelti come prodotti da inserire in una insalata russa. Alvini ha fatto il massimo ma non può fare miracoli e anche Ballardini, che di miracoli ne ha fatti tanti, stavolta, non ha potuto nulla. Giusta la serie B per una società ancora estremamente disorganizzata nei vari settori”.
SAMPDORIA VOTO 3
“Mamma mia che disastro. Ovviamente tutto condizionato dalle difficoltà della società. Salvare la serie B è stato un miracolo ma ora capiremo se questa società sarà costruita per ripartire o per vivacchiare. Campionato osceno. Senza un briciolo di organizzazione e dignità. Lanna, Romei e Osti non hanno indovinato mezza scelta. Daniele Faggiano aveva le competenze per portare avanti un progetto ma senza Presidente e con l’avvento del vecchio che avanzava doveva solo fuggire prima possibile. Pagina nerissima della stupenda storia della Samp”.