Criscitiello: “Sudtirol favola da raccontare. Tesser una garanzia, il Modena ha meritato”
CRISCITIELLO SERIE B – Nel suo consueto editoriale del Lunedì mattina Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia e TMW, si è soffermato anche sul fondamentale turno di Serie B in programma quest’oggi, accogliendo poi anche le neopromosse Modena e Sudtirol: “Oggi sarà un lunedì fondamentale per la serie B. La partitissima è a Lecce, dove arriva […]
CRISCITIELLO SERIE B – Nel suo consueto editoriale del Lunedì mattina Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia e TMW, si è soffermato anche sul fondamentale turno di Serie B in programma quest’oggi, accogliendo poi anche le neopromosse Modena e Sudtirol:
“Oggi sarà un lunedì fondamentale per la serie B. La partitissima è a Lecce, dove arriva il Pisa. 25mila cuori giallorossi per sognare il ritorno in A. Se vince è quasi fatta. Anche la Cremonese è ad un passo dalla storia”.
Sulle neopromosse
“Storia che è stata scritta, in C, dal Sudtirol e riscritta a Modena da Tesser. A Bolzano arriva finalmente la serie B. Arriva grazie alla programmazione, agli investimenti sui centri sportivi e sullo stadio. Promozione meritata per società, staff tecnico e calciatori. La serie B avrà un mezzo accento tedesco ma è una favola che vale la pena raccontare. Battuto il Padova che, ancora una volta, vede la serie B passargli sotto il naso. Sicuramente la gestione societaria ha fatto la differenza. Mentre, a gennaio, il Sudtirol faceva acquisti mirati, il Padova in pieno mercato mandava via Sogliano per prendere Mirabelli per poi cambiare allenatore poche settimane dopo. Insomma, un bel disastro nella gestione che ha portato una società come il Padova a spendere tanti soldi per la squadra ma a raggiungere solo i play off. Come la scorsa stagione. Tesser, a Modena, ha fatto ancora cose pazzesche. Brava anche la società a non cambiare dopo un avvio di stagione pessimo. Tesser in C è una garanzia per chi investe e il Modena meritatamente torna in serie B, nonostante una grande Reggiana sul proprio cammino”.
Sul prossimo torneo cadetto
“Sarà bella la B del prossimo anno. Squadre da A e piazze blasonate. Andrebbe solo trovata una giusta collocazione perché far giocare la serie B alle 14 di sabato è la morte calcistica del campionato e anche il crollo subito tra ascolti e giocate sui bookmakers su questo campionato lo testimoniano, ormai, da 3-4 anni”.