Tanta noia, poi forcing biancorosso e due legni: al San Nicola termina 0-0 tra Bari e Pisa
La cronaca della sfida del San Nicola tra Bari e Pisa
Allo stadio San Nicola di scena la sfida tra Bari e Pisa. Due squadre che arrivano alla gara con umori e rendimenti opposti. quella di Mignani, dopo un inizio sprint, si è inceppata ed in Serie B la vittoria manca da 6 giornate. Di contro i nerazzurri, dal ritorno in panchina di Luca D’Angelo, non hanno mai perso: 8 risultati utili consecutivi e classifica che sorride.
Primo tempo
Partita con ritmi bassi nella prima parte: il Bari è ben schierato in campo anche se con poca pericolosità offensiva. Il Pisa, invece, prova ad accendere i tre uomini di qualità. I primi 35 minuti sfilano via lisci senza acuti e tra tanta noia. Il primo tiro in porta si registra al 38′: Morutan prova da 50 metri ma il suo tiro si spegne tra le braccia di Caprile.
Secondo tempo
Al 48′ prima grande occasione della Gara. Botta dalla destra serve in mezzo Antenucci che viene anticipato da Livieri; Rus spazza sul volto di Scheidler che per pochi centimetri non trova il gol fortunoso. Al 53′ la risposta del Pisa: cross dentro per Toure che di testa anticipa Caprile, la palla vaga dinanzi alla linea con Vicari decisivo nell’allontanare. In questa occasione, però, restano enormi dubbi sull’intervento dell’estremo difensore biancorosso sul centrocampista del Pisa: pare che Caprile non tocchi il pallone colpendo, nei fatti, con un pugno Toure caduto poi malissimo. Niente rigori ma dubbi che permangono. Al 68′ squillo di Morutan da lontanissimo: nessun problema per Caprile. Due minuti più tardi Rus ci prova da lontanissimo: Caprile respinge in angolo. Al 74′ doppia chance Bari prima con Botta, che nel tiro decisivo trova la respinta della difesa toscana; l’azione prosegue con Benedetti che entra in area ma trova la diagonale di Beruatto. Nella stessa azione espulso Rus per doppio giallo. Al 77′ traversa di Pucino col colpo di testa che si infrange sul montante. All’84’ altra traversa del Bari stavolta di Benedetti, il cui destro scheggia la parte alta del montante. All’87’ ancora forcing del Bari: il mancino a giro di Botta si perde fuori di poco.