Benedyczak apre, Verdi pareggia: uno spezzettato Como-Parma termina 1-1

Iniziata con un lampo, proseguita con momenti non altisonanti. Potrebbe essere riassunta così la sfida odierna giocata al Sinigaglia tra i padroni di casa del Como e il Parma, terminata con un pareggio 1-1.

Il sussulto cui si fa riferimento è, inevitabilmente, il gol degli ospiti dopo appena tre minuti, generato da una transizione esondante di Mihaila, capitalizzata dal sempre presente Benedyczak. I lariani faticano a proporre trame interessanti nonostante la solita compresenza di Da Cunha, Verdi e Strefezza: è il centravanti Gabrielloni che, dopo un quarto d’ora, prova a svegliare i suoi dal torpore.

Il match, come sottolineato in apertura, non eccelle per occasioni (seppur con una tangibile intensità a guidare le intenzioni di entrambe), ed è un errore nella prima costruzione commesso da Circati al 25′ che spiana la strada ai pdaroni di casa verso il pareggio: il difensore sbaglia, la palla finisce a Da Cunha che imbuca per Verdi, abile con il destro a convertire in gol l’occasione.

Il Como sviluppa soprattutto sulla corsia mancina, mentre il Parma si affida alle folate di Man (lasciato negli spogliatoi da Pecchia all’intervallo) e Benedyczak. Una musica che nella ripresa non cambia eccessivamente: mancano costruzioni qualitative, e non può essere un caso che si registrino appena due tiri in porta, entrambi degli ospiti, che nel finale danno la sensazione di soffrire gli impulsi degli avversari. Da segnalare, nella compagine allenata da Roberts, l’esordio dell’attaccante Fumagalli, arrivato a gennaio dalla Giana Erminio, che approccia ottimamente con il campionato in termini di movimenti e atteggiamento. Dopo cinque minuti di recupero, Chiffi fischia tre volte: tra Como e Parma termina 1-1.