Difesa di ferro e attacco che brilla: buona la prima per Roberts e il suo Como che schiantano 4-0 uno Spezia non pervenuto al Sinigaglia
Dallo stadio Sinigaglia va in scena il match valido per la ventesima giornata di Serie BKT che vedrà affrontarsi Como e Spezia. Roberts alla prima uscita da tecnico dei lariani vuole proseguire il buon lavoro fatto fin ora e continuare a inseguire un secondo posto che dista sempre meno: lanciato Blanco sull’out destro e spazio […]
Dallo stadio Sinigaglia va in scena il match valido per la ventesima giornata di Serie BKT che vedrà affrontarsi Como e Spezia. Roberts alla prima uscita da tecnico dei lariani vuole proseguire il buon lavoro fatto fin ora e continuare a inseguire un secondo posto che dista sempre meno: lanciato Blanco sull’out destro e spazio a Gabrielloni dal primo minuto al fianco di bomber Cutrone. Panchina per Verdi. D’Angelo vuole proseguire la risalita in classifica ed espugnare la terra lombarda: pronto Pio Esposito come centravanti, supportato dai due trequartisti, ovvero Antonucci e Verde, out Moro.
Dopo pochissimi minuti prima occasione del match per gli ospiti: sugli sviluppi di corner, Salvatore Esposito crossa al centro trovando Nikolaou che di testa da due passi non inquadra lo specchio della porta. Spingono ancora i liguri con Verde che impegna Semper: mancino tagliente diretto all’angolino che l’estremo difensore respinge in tuffo. Ancora bene Semper che alza sopra la traversa un cross deviato pericolosamente da Abildgaard che rischia l’autorete. Prova a entrare nel match anche Cutrone che raccoglie una respinta sbagliata di Nikolaou e tenta la rasoiata incrociata col destro: palla che si spegne sul fondo. Rischio clamoroso preso da Bellemo che perde palla al limite lasciandola ad Antonucci, il quale non riesce a rendersi pericoloso e col mancino trova la presa sicura di Semper. Al ventiduesimo Cutrone spacca il palo dopo un’ottima incursione di Da Cunha che lo ha servito in maniera ottimale in posizione pericolosa: il piazzato del dieci si stampa sul legno. Clamoroso secondo palo di Cutrone in cinque minuti: sventagliata perfetta di Gabrielloni, destro incrociato ancora una volta sfortunato per l’ex Milan. Al ventottesimo minuto la sblocca il Como con Da Cunha: servito bene da Abildgaard l’esterno scaglia un mancino perfetto da posizione defilata che fa la barba al palo e si insacca all’angolino: 1-0 dunque al Sinigaglia. Il terzo legno di Cutrone questa volta è benevolo: raddoppia il Como con il suo bomber che, dopo aver puntano e saltato facilmente Nikolaou, incrocia con un destro chirurgico che bacia il palo e si insacca alle spalle di Zoet: 2-0 dunque al Sinigaglia.
La ripresa inizia con una sostituzione per D’Angelo: esce un deludente Antonucci, al suo posto dentro Moro. Tentativo dalla distanza per Gabrielloni: il suo destro viene deviato e Zoet riesce ad allungare in angolo in tuffo. Ci prova anche Blanco dal limite col mancino: presa facile per Zoet. Padroni di casa ora che provano a sfruttare con transazioni veloci i buchi della difesa ospite. Al quattordicesimo la chiude il Como con Gabrielloni che devia in porta il tentativo velleitario precedente di Abildgaard, ingannando Zoet e fissando il risultato del Sinigaglia sul 3-0. Al sessantaquattresimo dilaga il Como con Da Cunha che chiude un uno-due con Sala e appoggia in porta il 4-0. Risultato pesantissimo al Sinigaglia. Piove sul bagnato per D’Angelo: Elia costretto al cambio, al suo posto dentro l’ex Vignali. Primi cambi anche per Roberts: escono Gabrielloni, Blanco e Semper, entrano Chajia, Iovine e Vigorito a difendere la porta lariana. Ora gestione totale dei lombardi. Roberts sostituisce Da Cunha e inserisce Verdi per questo finale. Tentativo a giro col destro di Chajia che accarezza il palo e va sul fondo. D’Angelo sostituisce Verde e butta dentro Candelari, Roberts dà spazio al classe 2006 Rispoli, esce Bellemo. Si mette in mostra anche Vigorito nel finale, con una bella parata su girata di Moro. D’Angelo dà minuti anche a Pietra, al posto di Bandinelli.
Termina dunque così il match del Sinigaglia tra Como e Spezia. Buona la prima per Roberts che trova tre punti convincenti e importanti per la rincorsa al secondo posto con un’ottima prova di forza. D’Angelo dovrà nuovamente leccarsi le ferite e pensare a come risollevare una situazione molto molto complicata.