Il Lecce domina la partita e sbanca il Giovanni Zini, Cremonese battuta 1-2: la cronaca

CRONACA CREMONESE LECCE – Allo Stadio Giovanni Zini di Cremona, quest’oggi, è andata di scena la delicata sfida tra Cremonese-Lecce. Le due compagini, protagoniste fin qui di percorsi al di sotto delle aspettative, si sono date battaglia per aggiudicarsi questa 23′ giornata del campionato di Serie B.

Questi i due schieramenti:

Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Zortea, Ravanelli, Coccolo, Valeri; Castagnetti, Gustafson; Valzania, Gaetano, Baez; Ciofani. Allenatore: Pecchia F.

Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni, Meccariello, Gallo; Hjulmand, Majer, Bjorkengren; Henderson; Rodriguez, Coda. Allenatore: Corini E.

Arbitro: Guida M.

Primo Tempo

Partita che fin dalle prime battute si dimostra maschia, con ritmi alti e intensità. L’avvio è incerto e poco preciso, ma la Cremonese, che dimostra fin da subito di voler dire la sua, recupera sulla trequarti una palla che Baez serve a Ciofani il quale, con un tocco di prima, mette Gaetano, che non può sbagliare, davanti alla porta: rasoiata alla destra del portiere e 1-0 per i padroni di casa al 7′ minuto. Il Lecce prende in mano le redini della situazione: nonostante il tanto possesso palla, però, la Cremonese chiude bene tutti gli spazi. Minuto 26′, dopo un ottimo sviluppo di gioco, viene servito Maggio sulla destra che, con un buon cross, innesca Bjorkengren, arrivato da dietro, che spreca malamente. La squadra di Corini alza i giri e 3 minuti dopo, con una punizione sulla trequarti, libera Pablo Rodriguez che fa scorrere una palla da mettere in mezzo, ma la deviazione di Castagnetti costa cara a Carnesecchi: 1-1. Dopo l’assedio giallorosso, il primo tempo si chiude con una buona occasione della Cremonese che, con Coccolo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sfiora di testa il gol.

Secondo Tempo

Secondo tempo che riprende sulla falsariga del primo: il Lecce fa la partita e la Cremonese, impegnata più a difendere che a costruire, si fa vedere in avanti solo a seguito delle ripartenze. Al minuto 54′, con un contropiede fulmineo, il Lecce torna in vantaggio grazie a Pablo Rodriguez che infila, sulla ribattuta di Carnesecchi, a porta vuota. Gol tutt’altro che facile: è 1-2. Minuto 59′, la Cremonese prova a reagire: dopo un lungo fraseggio, su cross di Castagnetti, Ravaneli non riesce a schiacciare di testa una palla che, inesorabilmente, finisce alta. Al minuto 72 il Lecce ha la palla buona per provare a chiudere la partita: su un lancio lungo di Lucioni, che scavalca la difesa della Cremonese, Pettinari, subentrato a Rodriguez, a tu per tu con il portiere avversario prova il pallonetto, ma la sfera finisce fuori. La Cremonese nei minuti finali tenta il tutto per tutto sbilanciandosi interamente nella metà campo avversaria, nonostante tutto, però, non riesce a rendersi mai realmente pericolosa. Celar, al minuto 86′, porta via furbescamente la palla a Lucioni e, dopo un buon controllo, calcia verso la porta avversaria da buona posizione: Gabriel si fa trovare pronto. Al 92′ minuto, sulla roulette di Maselli, Ravanelli incappa nella secondo ammonizione, lasciando la Cremonese in 10.

Commento

La partita, come da previsione, si è disputata su ritmi decisamente elevati. Le due squadre hanno battagliato fino alla fine per strappare il miglior risultato possibile, regalando agli spettatori un ottimo match. La Cremonese, dopo un ottimo avvio, ha subito la qualità degli avversari, schiacciandosi decisamente all’interno della propria metà campo, senza mai riuscire mai a condurre il gioco, se non nei minuti finali. Il Lecce, dopo aver subito il contraccolpo di un intenso avvio da parte degli avversari, è salito in cattedra attraverso i propri principi di gioco. La squadra di Corini è tornata a mostrare i muscoli, dominando e vincendo una partita complicatissima.

In attese delle altre gare, la Cremonese resta al 15′ posto in classifica mentre Il Lecce agguanta il 7′ posto.