La Sampdoria è ufficialmente sbocciata? 2-0 al Modena e diverse indicazioni positive

Terza vittoria in quattro partite, la seconda consecutive. Potrebbe essere definitivamente sbocciata la Sampdoria di Andrea Pirlo, che all’Alberto Braglia ha pochi minuti fa festeggiato il 2-0 rifilato ai padroni di casa del Modena.

Termina, dunque, il filotto di successi dei ragazzi di mister Bianco, costretti ad alzare bandiera bianca dopo il filotto di tre partite terminate col sorriso. Nonostante il (meritato) KO, i gialloblu hanno comunque dato l’ennesima prova di essere una squadra con idee convincenti, volte a esaltare il talento dei singoli e a cercare costantemente di far male all’avversario. Ciò che oggi è mancato, in una sottolineatura davvero percepibile da qualsiasi occhio, è stata la ferocia soprattutto nell’ultimo terzo di campo, dove da segnalare è unicamente un’ottima parata al 48′ di Stankovic su Bonfanti, sostituito poco dopo.

Coriacea e per diversi tratti di match qualitativa la prova della Doria, che nella prima frazione – discorso che riguarda anche gli avversari – non ha giocato su ritmi elevati ma, al contempo, non ha mai abbassato l’asticella dell’attenzione. Una prova da squadra, contraddistinta da sacrificio, compattezza e concretezza rivelatasi nel gol di Esposito, che al 31′ porta avanti i suoi beneficiando di un grande lavoro del partner d’attacco De Luca.

Rischi ridotto al minimo per gli ospiti, messa in evidenza non da poco data la comprovata qualità della proposta del Modena. Il sudore è stato valorizzato dal risultato, arrotondato dal mancino di Kasami al 63′. L’ingenuità al 77′ di Abiuso, espulso per un gesto poco elegante rivolto all’arbitro, rischia di essere ulteriormente punita con il legno che Esposito, oggi molto ispirato, centra direttamente da calcio di punizione. Menzione anche a De Luca, autore di una mastodontica prova tanto operaia quanto luccicante. Vince la Sampdoria, che potrebbe forse aver definitivamente svoltato.