Cittadella, l’incubo è definitivamente finito: 2-0 alla Reggiana, la vittoria mancava da gennaio
Al Mapei Stadium vince il Cittadella
Dodici partite dopo, il Cittadella torna a vincere. Sa di rinascita il successo ottenuto dai veneti, che pochi istanti fa hanno espugnato il Mapei Stadium. Cade, dunque, la Reggiana, che perde 2-0 e ha senza alcun dubbio da recriminare in virtù di una partita dai due volti.
Nella prima frazione è infatti la Regia a dare la sensazione di avere argomenti più convincenti, con delle combinazioni interessanti e dinamiche tra i propri elementi di maggior talento (come Bianco e Melegoni), il tutto confezionato da un discreto ritmo. Più bassa e timorosa la squadra di Gorini, che soffre le imbucate centrali – la più grande occasione del primo tempo arriva proprio così, ovvero da una palla immaginifica di Cigarini proprio per Melegoni che, a tu per tu con Kastrati, spara alto – e fatica a proporre. Al 41′ notevole azione personale di Bianco, che spacca un raddoppio, sfilaccia la fase difensiva degli avversari e, dopo più di 40 metri palla al piede, sfiora il palo con un detro a giro. La supremazia degli emiliani ha un altro momento saliente, ovvero la traversa su punizione di Luca Cigarini pochi istanti prima del duplice fischio.
Nella ripresa la musica cambia, la Reggiana perde le distanze tra i reparti – pur ripartendo con un’ottima occasione per Portanova, che salta Kastrati ma centra la parte esterna del palo – ed efficacia in termini di rotazioni e giocate, vedendo la qualità dei propri sviluppi abbassarsi drasticamente. Il Cittadella prende coraggio, i centrocampisti cominciano a dare la muscolatura che mancava, e al 65′ arriva il vantaggio grazie al gol del subentrato Pandolfi (in campo da tre minuti), che di testa batte un imperfetto Satalino, assolutamente rivedibile in questa circostanza. La compagine allenata da Nesta fatica a reagire, dà la netta percezione di aver perso il brio del primo tempo e subisce anche il 2-0 di Branca, che capitalizza una transizione molto ben orchestrata da parte dei suoi (ma è da segnalare un’eccessiva passività di Cigarini & co.). La forza della disperazione porta i granata a riversarsi in avanti, e l’assalto genera un’occasione macroscopica per Blanco, che all’87’ – da ottima posizione – spreca con un mancino non all’altezza delle sue possibilità. In pieno recupero Satalino cerca di espiare le proprie colpe con una notevole parata su Magrassi, ma al triplice fischio il risultato è chiaro: il Cittadella vince 2-0 e, probabilmente, saluta definitivamente tutte le polemiche di questi mesi. Veneti a ridosso della zona playoff, la Regia – che chiude una striscia di 6 risultati utili consecutivi – resta relativamente tranquilla a +5 sui playout.