Crotone, Stroppa: “La partita contro il Livorno la considero una finale. Possiamo uscire da questo momento difficile”
CROTONE STROPPA LIVORNO – In vista della gara interna contro il Livorno, in programma domani allo “Stadio Ezio Scida” alle ore 15:00, il tecnico del Crotone Giovanni Stroppa si è recato nella classica conferenza stampa di vigilia per presentare l’impegno contro i labronici. Eccone un estratto da IlRossoblù.it: «Al di là delle insidie delle partite […]
CROTONE STROPPA LIVORNO – In vista della gara interna contro il Livorno, in programma domani allo “Stadio Ezio Scida” alle ore 15:00, il tecnico del Crotone Giovanni Stroppa si è recato nella classica conferenza stampa di vigilia per presentare l’impegno contro i labronici. Eccone un estratto da IlRossoblù.it:
«Al di là delle insidie delle partite conosciamo veramente poco l’avversaria perchè ha da poco cambiato l’allenatore e vedremo in che modo potranno affrontare loro il match. Ci sono degli assenti anche a Livorno però da noi ne mancheranno tanti. È stato un peccato non riuscire a recuperare qualcuno, e quindi sicuramente ci sarà da mettere in campo armi migliori rispetto alla partita a Salerno. Mi riferisco a come abbiamo preso i goal. Poi per il resto la squadra ha fatto una partita importante nonostante l’inferiorità numerica, si poteva fare di più sotto porta però questo ormai è un trend, dobbiamo essere più attenti su alcuni episodi e portarli dunque dalla nostra parte. Mi dispiace ripetere sempre le stesse cose, non dobbiamo abbassare la guardia, ma la partita di domani la considero una finale, e quindi dobbiamo prepararla come tale. Vedremo se domani avremo questa attenzione che ci deve essere per portare gli episodi dalla nostra parte».
«Il modo per come la squadra fa la partita non posso dire niente, abbiamo avuto un calo rispetto agli interpreti, non credo di offendere nessuno in questo momento ma abbiamo realizzato dei goal a chi del palleggio ha fatto la sua caratteristica migliore, ma nonostante questo la squadra ha concesso poco, ma questo poco lo dobbiamo portare sicuramente dalla nostra parte, dobbiamo credere in noi stessi, avere la capacità che attraverso il lavoro da questo calo si può uscire».