Crotone, Stroppa: “Prima la salvezza matematica, poi posso parlare del futuro”
CROTONE-BENEVENTO STROPPA – Giovanni Stroppa, allenatore del Crotone, può dirsi soddisfatto della vittoria in casa contro il Benevento. Un grosso passo in avanti verso la salvezza, obiettivo in corsa del club calabrese. Nel post-gara, il tecnico dei pitagorici dichiara così: “Sapevamo che ci sarebbero state difficoltà – riporta ilrossoblu.it –, però nel primo tempo siamo […]
CROTONE-BENEVENTO STROPPA – Giovanni Stroppa, allenatore del Crotone, può dirsi soddisfatto della vittoria in casa contro il Benevento. Un grosso passo in avanti verso la salvezza, obiettivo in corsa del club calabrese. Nel post-gara, il tecnico dei pitagorici dichiara così: “Sapevamo che ci sarebbero state difficoltà – riporta ilrossoblu.it –, però nel primo tempo siamo riusciti a fare quelle giocate che ci hanno consentito di arrivare due volte davanti al portiere avversario. Poi l’espulsione ha dato una svolta alla partita. Voglio fare i complimenti alla squadra per quello che sta facendo. Arrivare a 40 punti e non essere ancora matematicamente salvi in un campionato a 39 squadre è il segno della difficoltà di questo campionato. La differenza la fanno sempre i giocatori. Io posso dare le idee ma poi loro scendono in campo. A Venezia abbiamo fatto una prova di qualità oggi abbiamo dimostrato di avere carattere“.
Passaggio anche sui singoli giocatori: “Spolli rappresenta il carattere di questa squadra. E’ stato determinante quando è arrivato, lo è ancora oggi. Zanellato tanta roba, a volte ha giocato forzato, ora invece ha una presenza nel giocare semplice ed entra nelle giocate determinanti. In mezzo al campo questa squadra ha tanta qualità. Molina si è dimostrato determinante. Lo provavo da tempo in quel ruolo ma non avevo mai avuto il coraggio di metterlo lì. Poi a Venezia ed oggi ha dimostrato di avere caratteristiche importanti“. La chiusura viene riservata a quello che sarà, tema che il mister rimanda: “Non siamo ancora salvi. Attendo ancora sabato per fare quel punto che ci dà la matematica certezza della salvezza. Dopo posso parlare anche del futuro“.