Reggiana-Sampdoria aperta ai soli tifosi blucerchiati residenti in Liguria. La Curva Sud: “Basta pagliacciate, diserteremo la trasferta”
La decisa presa di posizione
I gruppi organizzati della Curva Sud della Sampdoria hanno diramato un durissimo comunicato a seguito della decisione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che ha limitato ai soli tifosi blucerchiati residenti in Liguria la facoltà di poter assistere al match contro la Reggiana, in programma domani al “Città del Tricolore” alle ore 14:00.
La nota
«La nuova determinazione di ieri, da parte dell’Osservtorio sulle Manifestazioni Sportive, crediamo che farà veramente storia (in senso negativo ovviamente). Il settore ospiti dello stadio di Reggio Emilia, in occasione di Reggiana Sampdoria, sarà accessibile solo ai residenti in Liguria. Se martedì si pensava che gli unici esclusi sarebbero stati i sampdoriani residenti nella provincia di Parma, ieri la mano repressiva dello Stato si è allungata su tutta Italia, tranne che la regione Liguria, escludendo quindi TUTTI i sampdoriani, tesserati e non (ma la fidelity card non doveva garantire di Bypassare tutti i divieti?).
Per la cronaca ad essere colpiti dall’Osservatorio anche tutti i tifosi reggiani residenti fuori dalla provincia di Reggio Emilia. Un disastro totale. La testa dal toro è stata tagliata: dinnanzi una determinazione del genere, come già successo a Torino con la Juventus, a queste condizioni, la nostra scelta è quella di disertare la trasferta. Il grande occhio dell’Osservatorio, nelle determinazioni pubblicate la scorsa settimana, non aveva incluso Reggiana-Sampdoria tra i match a “rischio” e non aveva indicato, pertanto, alcun tipo di “suggerimento” (come piace definirli a loro) per eventuali misure da adottare. A soli quattro giorni dalla partita è internata la Questura di Reggio Emilia indicando che la vendita fosse interdetta ai residenti della provincia di Parma.
L’Osservatorio, preso atto delle indicazioni della Questura di Reggio Emilia, cosa fa? Applica il divieto di trasferta in 19 regioni, quindi andando giù ancora più pesante rispetto a quello che aveva previsto la Questura di Reggio Emilia. Tutto ciò senza considerare che la determinazione attuale è arrivata a soli due giorni dalla partita: tardi, tardissimo, talmente tardi che sono stati costretti a tenere validi (quindi contraddicendosi da soli) i biglietti emessi prima della determinazione stessa di ieri. Ribadiamo ancora una volta il nostro totale disprezzo verso organismi come l’Osservatorio e il CASMS che non perdono occasione per dimostrare la loro inadeguatezza, e ci chiediamo fino a quando i tifosi dovranno essere penalizzati dall’incapacità e dagli abusi di potere di questi personaggi. Basta Osservatorio, basta Casms, BASTA PAGLIACCIATE».