Como, Cutrone: “Felice di essere qui. Tifosi il dodicesimo uomo in campo”
"Pokemon" si racconta
Dal Milan al Como, passando per Wolverhampton, Valencia, Fiorentina ed Empoli. Si può forse dire che la carriera di Patrick Cutrone sia stata un climax discendente, ma in biancoblu l’attaccante classe ’98 sta finalmente ritrovando la serenità, che forse gli era mancata nel momento di effettuare il grande salto nel calcio che conta.
Tramite il proprio sito ufficiale, il Como ha pubblicato una lunga intervista fatta al giocatore, comasco di nascita, dove si è espresso in merito al suo passaggio con i Lariani.
Queste le sue dichiarazioni riportate da TuttoMercatoWeb:
“È emozionante essere qui, in un certo senso rivivo tante piccole emozioni che ho vissuto da bambino. Qui ho mosso i primi passi da calciatore, da bambino sognavo di arrivare a giocare ad alti livelli. Amo questo sport, ho sempre voluto fare il calciatore“
Sul passaggio al Como: “Da quando mi hanno parlato di questo progetto, ho subito detto sì. È un bel progetto a lungo termine, sono felice di farne parte. Sono ancora giovane, un progetto del genere è una grande opportunità per rilanciarmi: voglio fare bene per me e per il Como“.
“Io do sempre il massimo per migliorarmi ed aiutare la squadra, il primo gol con la maglia del Como è stato molto bello. I tifosi ci hanno sempre aiutato, soprattutto quando ne abbiamo avuto bisogno. È importante avere un bel rapporto con i tifosi, sono il dodicesimo uomo in campo. I miei amici sono quelli di sempre, già prima del mio arrivo a Como andavano allo stadio. Vederli ora in curva esultare dopo un mio gol è una sensazione bellissima“.
Sulle voci di mercato: “C’erano delle voci su alcuni interessamenti nei miei confronti, ma non ho mai avuto l’idea di lasciare il Como. Dopo tanto tempo ho trovato un bel progetto per me, sono contento perché questo progetto è a casa mia. Voglio dare il massimo per il Como, spero per tanti anni“.