Pisa, D’Angelo: “Attenzione mediatica? I ragazzi sono calmi e concentrati. Parma forte ma siamo pronti”
D’ANGELO PARMA PISA – Luca D’Angelo, tecnico del Pisa, ha parlato in conferenza stampa della sfida al Parma. Ecco le sue parole apprese da sestaporta.news: “Big match? “Sì, questo incontro, come tutte le gare, anche quelle già affrontate, sarà duro. Il Parma è una squadra importante con uomini importanti e un impianto di gioco molto […]
D’ANGELO PARMA PISA – Luca D’Angelo, tecnico del Pisa, ha parlato in conferenza stampa della sfida al Parma. Ecco le sue parole apprese da sestaporta.news: “Big match? “Sì, questo incontro, come tutte le gare, anche quelle già affrontate, sarà duro. Il Parma è una squadra importante con uomini importanti e un impianto di gioco molto particolare. Occorrerà il meglio da parte nostra per fronteggiarli. Come sta la squadra? Una settimana corta, nella preparazione della partita si è fatta sentire, ma i ragazzi stanno bene. Berra rientrerà dopo la sosta. Attenzione mediatica? Ritengo sia sempre una soddisfazione avere la squadra al centro dell’attenzione per cose belle, come la classifica che ci sta arridendo. i ragazzi sono molto calmi e consapevoli che bisogna guardare alla sfida col Parma. Tutto il resto fa parte del mestiere che facciamo, la cosa più importante è allenarsi bene e giocare bene. Parma? Dobbiamo pensare a prescindere che la gara sarà complicata giocando bene come stiamo facendo. Affrontare una squadra forte come il Parma deve accrescere la nostra concentrazione, senza pensare a ciò che avviene a casa degli altri. Non sarebbe corretto e non sappiamo le cose come stanno. Sono una squadra molto organizzata e solo questo deve contare. Il Parma ha una rosa molto buona e noi stiamo preparandoci per affrontarli. Li abbiamo visti, forse dovremo adattarci. Noi dovremo pensare a loro quando avranno il pallone tra i piedi e viceversa. Noi quando ce lo permettono cerchiamo di fare la partita, se gli avversari riescono a prendere più il campo dobbiamo pensare alla fase difensiva e a ripartire. Cerco di semplificare il concetto senza andare troppo dietro a concetti sofisticati. Dobbiamo essere pronti sia se avremo noi il pallone, sia se l’avranno loro
Nuovi acquisti subito decisivi? Abbiamo lavorato molto nel corso della preparazione e la società ci ha agevolato dandoci il prima possibile la possibilità di inserire i nuovi arrivati. Questo ha aiutato il percorso che però è ancora in divenire. Abbiamo la possibilità ancora di far meglio da questo punto di vista se manteniamo la carica del momento. Nagy? Avevamo in panchina De Vitis, Gucher, Di Quinzio e Piccinini. Per vedere il livello di un centrocampo basta vedere chi non scende in campo. Questi sono i nomi di un centrocampo di alto livello”.